Lipari, rapina al “Monte dei di Paschi di Siena”. “Bottino” di circa 50 mila euro. Le interviste e le prime immagini

BANCAS.JPGLipari – Rapina in banca nella centralissima agenzia del “Monte dei Paschi di Siena”. I duebanditi, di cui uno con taglierino, intorno alle 12,30, si sono impossessati dei quattrini che vi erano nelle due casse (circa 50 mila euro). All’interno della banca vi erano sei clienti piu’ quattro impiegati, compreso il direttore Marcello Stefanachi. I due rapinatori sono riusciti a fuggire. Gli inquirenti hanno già raccolto le prime testimonianze.

All’interno della banca vi era anche la giovane Carmela Turcarelli, diBANCA11.JPG Lipari,  che è ancora scossa: “Stavamo attendendo il nostro turno quando è entrato il primo rapinatore. Stranamente ha chiesto se per il turno vi erano i numerini. Abbiamo risposto di no e si è avvicinato ad una delle due casse. Ha fatto allontanare il cliente e ha detto all’impiegato che era una rapina. In mano aveva un taglierino. E’ giunto anche il direttore e ha dato l’okey per far aprire le due casse. Nel frattempo giungeva anche il secondo malvivente. Prelevano tutti i quattrini incassati nella giornata e vanno via…”. Il primo rapinatore entrato in banca indossava una parrucca nera, occhiali grandi per coprire il viso, camicia blu e bermuda chiari. Appena dentro si è subito avvicinato alla cassa. Ha detto questa è una rapina. L’impiegato si è allontanato e ha lasciato campo libero al rapinatore che preso tutti i soldi che vi erano nelle due casse.  Nel frattempo giungeva il direttore Stefanachi. Nello stesso tempo, era entrato anche il secondo complice (bassino e stempiato) che diceva di far presto e riusciva anche a bloccare un tentativo di telefonata da parte di una cliente. Scattate le indagini dei carabinieri e di tutte le forze dell’ordine.

Bloccati per i controlli in porto anche aliscafi e traghetti. Nella Eolie è già la quarta rapina in banca. Altre tre volte le banche eoliane negli anni passati erano state “svaligiate”. La prima risale a una ventina di anni fa (ex “Cassa di Risparmio”), l’ultima tre anni fa, l”l’ex Banca Agricola”, attuale sede del Monte Paschi di Siena. Sconvolti isolani e vacanzieri che ancora affollano la maggiore isola delle Eolie, La sede della banca è situata in prossimità del porto di Sottomonastero ove attraccano aliscafi e traghetti di linea.  Immediatamente si sono riversati carabinieri e anche marinai della guardia costiera per bloccare i mezzi che erano in partenza. Ma non è da escludere – come accaduto in una precedente rapina – che al porto vi potesse essere un veloce motoscafo con un terzo complice, pronto a salpare con gli altri due banditi. In una delle precedenti rapine difatti i malviventi erano riusciti a dileguarsi raggiungendo una spiaggia affollata di turisti. In un altro tentativo invece furono sventati dall’’indimenticabile comandante dei vigili urbani Stefano Mazza che insieme al collega Gilormino Mannello con il motoscafo del “lupo di mare” Sandro Saccheri al largo di Monte Rosa, con una manovra azzardata anche se a tutto velocità,  riuscirono a bloccare i malviventi che stavano fuggendo con un natante.

Le interviste realizzate subito dopo la rapina con le prime immagini.

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Lipari, rapina al “Monte dei di Paschi di Siena”. “Bottino” di circa 50 mila euro. Le interviste e le prime immaginiultima modifica: 2012-08-20T12:56:00+02:00da leonedilipari
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