Lipari, sfogo come terapia

Egregio direttore,

ggiardina.jpgseguo con attenzione il suo giornale online e non le nascondo che lo trovo utile ed interessante sotto ogni aspetto.Giorni fa, ho letto l’articolo e le riflessioni fatte dall’amico Lino Natoli , che codivido pienamenteb ed esprimo la mia ammirazione e simpatia per la maniera in cui  riesce ad esporre le sue opinioni ,comprensibili a tutti. Anch’io pero’, ogni tanto , voglio uscire fuori dalle regole e mi concedo il piacere di prendere qualche pillola in piu’ per la mia terapia. Da tempo ormai, e’ mia consuetudine approfittare di un piccolo spazio per la satira, ma solo  una volta alla settimana,(senza  eccedere) , ma quando ne sento la necessita’  faccio anch’io qualche eccezione.

Ho fatto un’attenta disamina su quanto ha scritto, e non vedo oggi cosa c’e’ da meravigliarsi, ormai siamo rimasti indifferenti, ormai non crediamo piu’ a niente , non ci scandalizza piu’ niente, tutto quello che una volta era anormale e’ diventato tutto normale, neanche le notizie piu’ aberranti ci sconvolgono. Abbiamo perso tutti i valori anche i piu’ comuni che servivano per un convivere civile .Ormai  stiamo perdendo tutto, la dignita’, i diritti, gli ospedali, i tribunali, il lavoro,i mezzi, l’amicizia,la serenita’,la sensibilita’,l’onesta’, la vergogna, la voce, il coraggio,l’intelletto, il sorriso, la voglia di vivere. La stampa? Quando vuole fa il buon tempo e il cattivo tempo. La T.V ? Immondizia.  Solo processi di cronache e dibattiti della politica con i soliti personaggi in prima fila ,che hanno sostituito le donnette del varieta’  Ci hanno tolto il gusto di vederla, abituati come eravamo,ci hanno tolto  spettacoli, films, i migliori programmi, i migliori artisti,,presentatori, cantanti , attori, comici,ci offrono solo telegiornali che parlano sempre di mercato, borse, spread,  bund , pil ,,spelding review, tasse, crisi,  catastrofi, e lo fanno  in una  maniera cosi’martellante, che la terapia , invece di curare il malato, serve di piu’ad  accelerare la morte. Cambi canale? Idem chi patati ! Solo che per migliorare i programmi,aggiungono  le ormai vecchie  cronache di:,Sara Scazzi, Melania ,Schettino della Concordia. Aspettiamo tutti con ansia, paperissima, per riuscire a fare qualche lieve  sorriso.Comunque e’ sempre la politica a dominare il primo piano, ed e’ alla politica,che voglio  rivolgere il mio pensiero.

Negli ultimi anni sono venuti a mancare i personaggi piu’ illustri, piu’ noti,  luminari della scienza medica,della magistratura,delle universita’,che dopo aver acquisito notorieta’,l’ hanno poi sfruttata, per prestarsi  e confluire nella politica. ( perche ? ) la domanda nasce spontanea ! la risposta? Datevela voi ! Qualcuno dira’ che personaggi di questa statura, sono piu’utili  in parlamento ,nelle amministrazioni per mettere a disposizione il meglio delle loro capacita’, ingenerando con la loro presenza piu’ tranquillita’ e garanzie ai cittadini.Come quelli che oggi sono al governo, tutti scienziati professori d’universita’,(i migliori che abbiamo in Italia),che al momento giusto, con saggezza, sanno dare  suggerimenti atti a risolvere gli annosi problemi : Per risparmiare la benzina? basta camminare a piedi,Non volete pagare l’imu ? vendete la casa.Segnalateci dove ci sono sprechi ! O per diminuire il pil ,basta non andare in ferie.. Volete lavoro? Emigrate ,ecc…ecc.. E c’era bisogno di tutti questi scienziati ? Tutti pagati profumatamente . Volete  il mio parere perche’, corrono tutti per Roma? Per colpa di quella storica Lupa, che dopo tantissimi anni e’ ancora piena di latte e …..tutti succhiano. Capisco inoltre perche’ le lauree non valgono piu’ a niente e si puo’, anche intuire perche’si comprano a poco prezzo. Ora capisco  perche’ tutte le cose che tirano in ballo ,portano sigle  in inglese, per non fare capire niente a nessuno.Ora mi chiedo : Abbiamo perso tutto, conserviamo almeno  il pudore, no, neanche quello, allora perche’ non fanno una legge per cancellarlo dal vocabolario italiano.?

Io personalmente non ho vissuto il periodo della dittatura, ma da quello che ho potuto leggere o sapere, questo e’ il periodo piu’ turbolento che stiamo attraversando, anche perche’ ci vantiamo di essere cittadini liberi  e democratici, tanto liberi e democratici, che siamo orgogliosi di esportare la nostra DEMOCRAZIA  in altri paesi, magari con la forza. LA GIUSTIZIA ? E’ lentissima e funziona solo per i fessi. Una volta era uguale per tutti, ora chi e’ di turno ed ha  il potere in mano, se l’aggiusta a propria convenienza per guardarsi il culo. Mi rendo conto perfettamente , caro Lino che l’unica cosa che ci resta e’ lo sfogo attraverso questo mostro di computer , al quale riconosco pregi e difetti ,certo,bisogna vedere ‘l’uso che se ne fa, ma resta sempre il fatto che rimane, (finche’ ce lo consentiranno), l’unico mezzo terapeutico per poterci almeno sfogare. Necessario, come dici tu :   E’ non eccedere.

Se ci fate caso pero’ si sfogano solo gli anziani e quelli di mezza eta’ i piu’giovani, quasi  tutti fermi, perche’? Eppure sono piu’ pratici del computer. Due sono le cose ,o sono veramente rassegnati, oppure intelligentemente risparmiano la fatica,sperando in un futuro migliore ,con la paura che gli tassano pure la speranza. Di che ci lamentiamo ? Questi sono gli esempi e i modelli di riferimento che ci sono rimasti in Italia!

Per finire, mi viene in mente quando venne a Lipari  la dott/ssa Rita Borsellino, fu in occasione della sua campagna elettorale  per la Presidenza alla Regione e l’incontro avvenne  all’hotel la Filadelfia. Durante il suo discorso, rivolto ai giovani disse:  Vedete la cosa piu’ grave che c’e’ in Sicilia,….  E” LA RASSEGNAZIONE !

Ed io prendendo la parola gli risposi : Mi scusi , e che fine hanno fatto, suo fratello e il Dott. Falcone , per non essersi  rassegnati? A tutti voi,chiedo scusa se vi ho annoiato , Al direttore per lo spazio rubato All’amico Lino Natoli , ne approfitto per rinnovare la mia stima e simpatia. Cordiali saluti   

Giovanni Giardina         

Lipari, sfogo come terapiaultima modifica: 2012-07-23T17:25:00+02:00da leonedilipari
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