Lipari, “terremoto” ai vigili del fuoco

BFERLAZZO.JPGdi Bartolino Ferlazzo

Sembra che sia scoppiato un vero terremoto nella caserma dei Vigili del Fuoco di Lipari, infatti il 26 giugno con deposito in data 14 luglio, si è chiusa una querelle che durava da quasi due anni; questi ifatti nell’ anno 2007 D’ Angelo Salvatore,Cambria Santo,Spanò Massimo,Mandarano Francesco,Moretto Maurizio,Mandarano Pasquale,Natoli Antonino,Favaloro Davide,Germanà Antonino, depositavano attraverso il loro procuratore Avv. Vincezo La Cava, presso la terza sezione del Tar di Catania ricorso, contro il Ministero dell’ Interno e nei confronti di Bombaci Nicola + altri 26 per l’ annullamento previa sospensione dell’ efficacia del D.M. del Ministero dell’ Interno del 09.11.2006 n. 8690 con cui è stata approvata la graduatoria del concorso, il cui bando era stato pubblicato sulla G.U. n. 18 del 7 marzo 2006, per la copertura di 11 posti nel profilio di vigile del fuoco nel Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, riservato ai vigili iscritti negli elenchi del personale volontario in servizio presso la sede di Lipari; nonchè, quanto al ricorso per motivi aggiunti del D.M. 19.12.2006 n. 9416, di approvazione della graduatoria finale, pubblicato sulla G.U. n. 17 del 27.02.2007 e con la quale sono stati nominati i vincitori del predetto concorso, nella parte in cui l’ art. 2 dovesse interpretarsi nel senso che al concorso potevano partecipare anche i vigili del fuoco non iscritti nei quadri del personale volontario dell’ isola di Lipari; il fatto: con D.M. 3061/40VVF del 13.07.2004 il Ministero dell’ Interno in attuazione della L. 31.03.2004 n. 87 ha bandito il concorso pubblico a 40 posti nel profilo di vigile del fuoco, settore operativo, area funzionale B, posizione conomica B1, nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, riservato ai vigili iscritti negli elenchi del personale volontario in servizio presso le sedi di Lampedusa, Lipari e Pantelleria; al termine di tale procedura concorsuale, sono rimasti vacanti 11 posti riservati ai vigili iscritti negli elenchi del personale volontario in servizio presso la sede di Lipari, per cui con successivo bando di concorso pubblicato sulla G.U. n. 18 del 07.03.2006 4^ serie speciale, il Ministero dell’ Interno ha bandito il concorso a 11 posti di vigili del fuoco nel Corpo nazionale dei vigilid e fuoco ” riservato ai vigili iscritti negli elenchi del personale volontario in servizio presso l’ isola di Lipari “; all’ art. 2 punto 1 per l’ ammissione al concorso il predetto bando aveva previsto tra l’ altro ” iscrizione, da almeno un anno, negli elenchi del personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in servizio presso la sede di Lipari “; per la partecipazione a tale concorso hanno presentato domanda sia i ricorrenti che i controinteressati tra cui i vincitori, i quali non sono però iscritti nei quadri del personale volontario dell’ isola di Lipari ma semplicemente appartenenti tutti al Comando provinciale di Messina ( ad eccezione secondo gli stessi ricorrenti dei signori Bombaci,Sottile,Mandarano Maurizio e Biviano che risultano essere iscritti nei predetti quadri); nonostante il mancato possesso del citato requisito i contrinteressati venivano ammessi al concorso e sono stati nominati vincitori, dopo le prove attitudinali, i sigg. Bombaci,Castelli,Cuciti,Impellizzeri,Sottile,Mandarano Maurizio,Parasiliti,Bellamacina,Biviano.De Vardo e Bottari, nella graduatoria finale approvata con D.M. n.8690 del 09.11.2006, i ricorrenti con atto del 08.01.2007 impugnavano la graduatoria, facendo valere i seguenti motivi: violazione e/o falsa applicazione del bando di concorso, violazione e/o falsa applicazione del bando di concorso sotto altro profilo, eccesso di potere sotto il profilo del travisamento dei fatti e successivamente in data 27.04.2007 proponevano motivi aggiuntivi impugnando le modifiche apportate alla graduatoria finale pubblicata sulla G.U. n. 17 del 27.02.2007; con ordinanze n. 377 del 26.03.2007 e n. 863 del 25.06.2007 la sezione terza del Tar di Catania rigettava l’ istanza cautelare; con ordinanza n. 909 del 13.1.10.2007 il C.G.A. per la Regione Siciliana, ha accolto l’ appello avverso la prima delle citate ordinanze; con successiva ordinanza la C.G.A ha accolto l’ istanza di esecuzione della propria ordinanza precisando che ” … rimane ferma la potestà dell’ Amministrazione di assicurare la continuità del servizio mediante l’ eventuale stipulazione di contratti interinali, preferendo gli appellanti rispetto ai candidati privi del requisito dell’ iscrizione almeno annuale nei quadri del personale volontario nell’ isola di Lipari “; nel merito il Tar accoglieva il ricorso, perchè ” i controinteressati avrebbero dovuto essere iscritti negli elenchi del personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in servizio presso la sede di Lipari “; inoltre il requisito di ” iscrizione da almeno un anno ” degli elenchi del personale volontario non equivale a ” svolgimento continuativo di 365 giorni di servizio “; d’ altra parte il concorso in esame è stato bandito  e recante disposizioni per il servizio antincendio e di soccorso urgente nelle isoile minori della Sicilia e per far fronte alle peculiari esigenze del servizio antincendio e di soccorso tecnico nelle isole minori della Sicilia, ed in fase di prima applicazione il Ministero dell’ Interno procede al ” reclutamento del personale nel profilo professionale di vigile del fuoco da destinare ai distaccamenti presso le sedi di cui in precedenza mediante concorso riservato ai vigili iscritti negli elenchi del personale volontario in servizio presso le sedi di cui in premessa, cioè proprio quelle presenti in ciascuna isola “; il Tar ha fatto anche riferimento ”  al preciso significato dell’ Amministrazione nell’ esercizio del suo potere discrezionale di individuare dei requisiti di partecipazione a soffisfacimento di ben precisi interessi pubblici, ha inteso garantire la continuità dei servizi nelle isole minori tenuto conto delle difficoltà connesse alla situazione geografica e morfologica dei territori isolani e dall’ altro di garantire la stabilità al personale che fino ad oggi ha prestato servizio nell’ isola di Lipari, affrontando i disagi e le difficoltà dei servizi resi nelle isole minori specie durante il periodo estivo, in cui gli interventi giornalieri notoriamente si moltiplicano “; il ricorso va accolto, continua il Tar, ma non verso i controinteressati che possiedono il requisito in esame che doveva essere posseduto al momento di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso e cioè al 06.04.2006; infatti risulta dall’ elenco a firma del Comandante provinciale dei vigili del fuoco che dei 27 contrinteressati, di cui 11 vincitori del concorso, solo quattro di essi esattamente i Sigg. Bombaci,Sottile, Mandarano Maurizio e Biviano, possiedono il requisito e quindi hanno titolo a conservare il posto acquisito.-
Pertanto dalla graduatoria vanno esclusi tutti gli altri controinteressati non in possesso del requisito e cioè i Sigg. Castelli,Cuciti,Impellizzeri,Parasiliti,Bellamacina,DeVardo,Bottari,Toscano,Cremente,Retto,Prestipino,CambriaAntonino,Barbera,Guglielmo,
Santangelo,Bronchi,Coppolino,Calabrò,Rizzo,Galletta Maurizio,Morgante,Morabito e Galletta Giacomo, e di conseguenza essendo i posti a concorso 11, solo sette dei ricorrenti e precisamente, secondo l’ordine di graduatoria, Quadara, Moretto, Cambria Santo, Natoli, D’Angelo,Favaloro e Spanò, hanno titolo ad essere inseriti in graduatoria in posizione utile; il Tar ha ordinato che la sentenza sia eseguita dall’ autorità Amministrativa.-
Pertanto si chiude una vicenda che ha avuto dei risvolti particolari che sono stati dunque fugati daalla terza sezione del Tar di Catania nelle persone di Calogero Ferlisi Presidente, Vincenzo Salamone Consigliere e Dauno Trebastoni, primo Referendario Estensore.-

Lipari, “terremoto” ai vigili del fuocoultima modifica: 2009-07-20T17:38:29+02:00da leonedilipari
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