Lipari – Sei anni e 7 mesi di reclusione sono stati inflitti alla sezione distaccata del tribunale a otto isolani e villeggianti per aver costruito abusivamente nell’Arcipelago delle Eolie, divenuto “Patrimonio dell’Umanità, grazie all’Unesco e con una decina di vincoli, tra i quali in alcuni parti delle isole, anche di inedificabilità assoluta.
Le sentenze sono state emesse in un solo giorno dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino).
Giovanni Ruggeri, 47 anni, di Messina è stato condananto a 10 mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali. E’ stato difeso dall’avvocato Francesco Rizzo. A Vulcano aveva collocato un rimorchio tipo “Caravan” in un suo terreno il 27 gennaio 2008.
Roberto Crisafulli, 43 anni, di Vulcano, a 9 mesi e 10 giorni di reclusione, a 250 euro di ammenda e al pagamento delle spese processuali (pena sospesa). E’ stato difeso dall’avvocato Trifilò. Aveva realizzato due stanze e un bagno il 15 febbraio 2008.
Assunta Torre, 58 anni, di Carpi, a 8 mesi e 10 giorni di reclusione e al pagamento delle spese (pena sospesa). Aveva costruito a Vulcano un vano scala il 27 agosto 2010.
Natale Alaimo, 79 anni, di Palermo, a 8 mesi e 20 giorni di reclusione e al pagamento delle spese processuali (pena sospesa). E’ stato difeso dall’avvocato Romeo Palamara. A Vulcano aveva realizzato una tettoia in lamiera il 2 febbraio 1011.
Olga Lascari, 58 anni, di Vulcano, a 8 mesi e 15 giorni di reclusione e al pagamento delle spese. E’ stata difesa dall’avvocato Fabio Spagnolo. Aveva realizzato un corpo di fabbrica il 25 maggio 2010.
Daniela Fumia, 41 anni, di Pace del Mela a 8 mesi e 15 giorni di reclusione (pena sospesa). E’ stata difesa dall’avvocato Trifilò. A Vulcano veva realizzato un immobile il 10 novembre 2008.
Biagio Andolina a 8 mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali (pena sospesa). E’ stato difeso dall’avvocato Leotti. A Salina aveva realizzato un vano il 24 giugno 2008.
Roberto Iacono, 42 anni, di Lipari a 8 mesi e 10 giorni di reclusione. E’ stato difeso dall’avvocato Anna Mirabile. Aveva collocato una tenda, due insegne e un condizionatore il 12 aprile 2009.