Lipari&Tribunale, pesanti condanne per i furti a catena

fgugliottapiccola.jpgLipari – Una serie di furti a catena in appartamenti e villette crearono apprensione e preoccupazione tra i cittadini della maggiore isola delle Eolie e ora per i due giovani autori è giunta una pesante condanna.

Giuseppe Gugliotta, 21 anni, nativo di Palermo e residente a Lipari, è stato condannato a 3 anni e 9 mesi di reclusione, 100 euro di multa, alle spese processuali e alla custodia cautelare in carcere. Gabriele Cacace, 22 anni, di Lipari, è stato condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione, 800 euro di multa e al pagamento delle spese processuali.

I due giovani che vennero arrestati dai carabinieri di Lipari, sono stati difesi dagli avvocati Angela Pino e Filippo Barbera. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). I fatti risalgono al 3 settembre e prseguirono fino al 20 ottobre 2011. I furti, con scasso di porte e finestre e danneggiamento anche di mobili, vennero realizzati in appartamenti e villette di Lipari, San Calogero, Canneto, Lami e Porticello, di proprietà di isolani e villeggianti.

Prelevarono oltre 700 gioielli tra collier a maglie in oro giallo lungo 30 cm, collane, bracciali, medaglia, orecchini, ciondolo, girocollo, anelli tutti in oro, due chili di carne, una stecca di sigarette, alcune bottiglie di vino e liquori,  televisori, fotocamere e un telefonino cellulare. Inoltre si era tentato di portare via due casseforti, ma vennero bloccati per l’intervento del socio della proprietaria dell’abitazione.

Lipari&Tribunale, pesanti condanne per i furti a catenaultima modifica: 2013-05-08T11:09:41+02:00da leonedilipari
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