Senza perdere tempo, bisogna cogliere al volo quanto lanciato dalla Regione Sicilia che per il volo aveva la più grande uccelleria d’Europa, con un guardiano ad uccello. Con tutti i casini che abbandano in ogni angolo del territorio, un Casinò del tipo accentato nel vero senso della parola non guasterebbe a Lipari e non guasterebbe Lipari con le altre isole connesse. Al discorso di giocarsi il tutto per tutto che é sempre meglio di niente, il geometra Aldo Natoli, attento, pronto e preparato ha lanciato l’occasione alla politica trovando anche il luogo centrale dove ospitare fortunati e sfortunati, vincitori e perdenti. Ed i giochi son fatti e forse anche disfatti. Finalmente la Regione si è decisa. Un Casinò con Crocetta o per Crocetta. Oltre al vecchio ex ospedale “o puzzu” si potrebbe, anche o in alternativa sfruttare la “Villa Saccà” a Quattroccchi costruita per ospitare proprio un Casinò. E’ triste doverlo pensare, ma il futuro delle Eolie per il vero lancio turistico potrebbe essere un bel Casinò. Certo, aumenteranno i casini ma daremo la possibilità a tutte le strutture alberghiere di potere lavorare tranquillamente facendo ruotare nuovamente l’economia paesana. Naturalmente con il Casinò dovremo anche realizzare una piccola pista d’atterraggio per non restare in aria e per evitare di restare in volo eterno. Altrimenti molti punteranno alla roulette russa. Chi spara vince almeno un proiettile anche se testa. Ma forse é meglio togliersi tutto dalla testa ed riiniziare a contare ripartendo dallo zero perché i numeri non tornano neanche giocando, mentre restano numerate le cose da fare e qui si può contare all’infinito senza contare sull’aiuto esterno.
Baciamo le mani
Lipari, un Crocetta e un casinò
Lipari, un Crocetta e un casinòultima modifica: 2013-07-24T08:34:58+02:00da
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