Mascalzone

aziinoavvocato.jpgdi Alfio Ziino

Il termine mascalzone, secondo il Dizionario della lingua italiana edito da Sansoni, sta a significare “persona disonesta, spregevole”.

E’ il termine che nella trasmissione della 7 condotta da Santoro in seconda serata, l’onorevole Mannino ha indirizzato al Sostituto Procuratore Ingroia in un video confronto tra i due.
Non so quanti abbiano seguito detta trasmissione, ma
sono rimasto “di schifo” davanti all’ arroganza, l’ acrimonia, la cattiveria, l’odio,che straripavano dalle parole e dalllo stesso viso del Sotituto Ingroia.
Credo che il “Giustiziere della notte” possa, al confronto, definirsi persona di animo gentile e di modi urbani, specie considerando che lo stesso era “un volontario”.
Il Sostituto Ingroia è un pubblico dipendente, nè più nè meno di un ufficiale della Agenzia delle Entrate, ed il suo dovere primario è quello di essere al servizio del cittadino e, nello specifico, dell’ Amministrazione della Giustizia, NON della Giustizia che non gli appartiene.
Ascoltare il Sostituto Ingroia, con i toni ed i modi su riferiti, emettere sentenza di condanna nei confronti del cittadino 
 
Mannino, imputandolo e condannandolo de relato anche della morte del magistrato Borsellino, non lo rende “persona disonesta o spregevole”, cosa della quale peraltro non me ne frega un accidente, ma lo qualifica
“disonensto e spregevole” in relazione al pubblico servizio che, da pubblico dipendente, è tenuto a svolgere nei modi e nei termini definiti dal suo rapporto di lavoro e nel rispetto delle regole che a detto lavoro i relativi codici, anche deontologici, impongono.
Di Dio in terra ne abbiamo avuto uno, ed Ingroia non sarà certo il secondo. Anche se, a quanto si dice, sarà parlamentare, nelle liste del PD, di questa nostra Italia “di dolore ostello, nave senza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia ma bordello” i cui aspiranti tenutari si ritrovano, ahinoi, anche tra i magistrati.
Mascalzoneultima modifica: 2012-12-08T09:29:50+01:00da leonedilipari
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