L’Unicef – Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia- e’ la principale organizzazione mondiale per i diritti dell’infanzia. Opera in 156 paesi in via di sviluppo con programmi di assistenza e in 36 paesi industrializzati attraverso i suoi Comitati Nazionali. L’Unicef e’ l’organo sussidiario dell’Onu che ha il mandato di tutelare e promuovere i diritti di bambine, bambini e adolescenti (0-18 anni) in tutto il mondo, nonche’ di contribuire al miglioramento delle loro condizioni di vita. L’Unicef e’ Premio Nobel per la pace. Dal 1974, e’ operativo il Comitato Italiano per l’Unicef-onlus. Unicef Italia si ispira ai principi della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e agli Obiettivi di Sviluppo del Millennio; si articola in una struttura professionale e in una rete di volontari (circa 3 mila) in modo capillare sull’intero territorio nazionale.La diffusione della ‘’cultura dell’infanzia’’ e il rafforzamento del consenso intorno all’attuazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sono il principale impegno delle azioni di advocacy dell’Unicef Italia. Impegno che realizza in collaborazione con istituzioni ed associazioni di volontariato.
-Oltre venti consiglieri regionali di diversi gruppi consiliari del Friuli Venezia Giulia sono indagati dalla Procura della Repubblica di Trieste nell’ambito dell’inchiesta sulle spese di rappresentanza. Il reato ipotizzato e’ peculato.Dei 59 eletti, oltre un terzo dei consiglieri risulta dunque indagato.
-Mettere un freno agli stipendi milionari dei super manager si può. Domenica 3 marzo in Svizzera i cittadini saranno chiamati a votare un referendum di iniziativa popolare per la regolamentazione delle cosiddette “retribuzioni abusive” dei manager. Il testo della proposta elaborata dal parlamentare Thomas Minder prevede il rafforzamento del diritto degli azionisti di impedire il versamento di stipendi e bonus eccessivamente elevati.
-L’ex sindaco di Salonicco condannato all’ergastolo per aver rubato 18 milioni al comune. Vassilis Papageorgopoulos, in carica dal 1999 al 2010, respinge tutte le accuse e si definisce innocente al pari degli altri condannati alla medesima pena, l’ex segretario del Comune, Michalis Lemousias, e l’ex cassiere, Panagiotis Saxonis. Per tutti l’accusa è di appropriazione indebita, riciclaggio di denaro pubblico, falso in bilancio.
Sicilia, Crocetta, da solo non può abolire le Province e vorrebbe un’ alleggerimento dell’ente eliminando una serie di competenze portandole ai Comuni e alla Regione con l’obbiettivo di ridurre i costi e creare i liberi consorzi come prevede lo statuto. Ma i 15 deputati ars cinque Stelle chiedono un taglio netto.