di Aldo Natoli

Ho letto la querelle che ha primeggiato in questi giorni sulle  pagine de “Il  Notiziario”  tra il Presidente dell’ATO,  Mimmo Fonti, ed il Consigliere Comunale, Antonio Casilli. Le loro affermazioni sono gravi e preoccupanti sotto diversi punti di vista e meriterebbero  un’attenta indagine da parte dell’Autorità Giudiziaria. Ma considerato che l’estate ancora continua ed in molti cercano di far quadrare i conti, ritengo opportuno non versare benzina sul fuoco. Non posso però esimermi, quale operatore dell’informazione, dal rivolgere un appello ai due miei amici contendenti: la prossima volta i panni sporchi, se tali sono, lavateli in famiglia. “Il Notiziario” viene letto in tutti i Continenti, quindi le vostre beghe fanno in breve il giro del Mondo. E la rappresentazione che avete dato è quella di un Comune che non opera con la dovuta “trasparenza”. Questo non solo mette in cattiva luce l’Amministrazione Comunale, ma l’intero Paese, che rischia di essere accumunato ad altri che navigano nel “guado” dell’illegalità.  Ma la “tiratina d’orecchie”, più che del sottoscritto, ritengo sia di competenza del  Sindaco, che mi auguro vorrà rassicurare tutti noi cittadini sulle spiacevoli affermazioni di Mimmo ed Antonio.