PORTI, IDEE E PROGETTI

8bf35ece1bd48c013bfff154f7430351.jpgdi Romana Villari* 

 

Annosa e dannosa sta diventando la proposta progettuale per la realizzazione di un 07ff731c2b3dc84aad33f9227431fc57.jpgnuovi porti turistici a Lipari.

Siamo di fronte all’ennesimo esempio di speculazione? Si parla di un giro di almeno 80 milioni di euro, che potranno lievitare con i soliti imprevisti nella realizzazione, al prezzo della cementificazione e dello scempio delle nostre coste nonché del meraviglioso ed unico patrimonio naturalistico eoliano.

Inoltre, gli ambiziosi e delicati progetti proposti non tengono conto della pressoché totale mancanza delle infrastrutture idonee ai collegamenti sulla terra ferma. Caos ed inquinamento ambientale come nelle grandi metropoli italiane a scala isolana potrebbero essere fonte di una vera crisi ambientale.

ae39687838590ad6908e2b695a1b2720.jpgPurtroppo, come troppo spesso accade in Italia, tutte le discussioni sui progetti ecosostenibili e la tutela ambientale restano dibattiti avulsi, sottomessi al guadagno dei pochi.

Numerose potrebbero essere alternative progettuali, sull’esempio di  nazioni estere: 70946f55c5f2b2fa8b760126be3510dc.jpg(vedi foto Quatar)

La mia personale proposta di valorizzazione si esprime con la realizzazione, innanzitutto di una adeguata viabilità di collegamento alla costa e di un parcheggio sotterraneo in prossimità del molo (vedi schizzi). Una passerella rigorosamente pedonale, e di una struttura portuale avveniristica totalmente realizzata in mare ad almeno 150 metri dalla costa, in una insenatura riparata dai marosi. Il fulcro sarebbe un luogo di culto e non il solito centro commerciale, pur predisponendo spazi per i servizi ai naviganti, uffici di capitaneria, sedi diving e per escursioni in battello.

I moli di attracco disposti a ventaglio o longitudinalmente che si protendono dalla struttura principale.

Inoltre, sotto ad esso, un Museo Marino Subacqueo, unico nel suo genere, ma non isolato esempio proprio nelle nostre Eolie: come nell’area archeologia sottomarina della secca di Capo Graziano a Filicudi visitabile solo dai sub e che custodisce resti di navi greche e romane. Collegabile ad escursioni verso i ritrovamenti di Sottomonastero.

9bd376826f98fc08c05a8bff9ed0fc22.jpgSicuro richiamo turistico implementabile attraverso un più ampio collegamento al 3c45378bc04e34a223f5155eca7ad12d.jpgsistema di rete tra i Musei del Mare, non ultimo quello di Pantelleria che già oggi offre immagini degli splendidi resti grazie al supporto di web cam. Una struttura multimediale ed interattiva esterna ed una parte subacquea con foto e pannelli esplicativi sui fondali circostanti e ampie gabbie con alcune specie marine che  vivono nei nostri fondali, con ecosistema perfettamente riprodotto.

Un concentrato di storia, di emozioni e di bellezze naturalistiche in un luogo magico che purtroppo rischia di diventare solo l’ennesimo porto per “paperoni” e ricconi privi di curiosità culturale, oppure deturpante cava di cemento in balia delle onde…..

*Architetto-Torino

PORTI, IDEE E PROGETTIultima modifica: 2008-07-12T17:26:59+02:00da leonedilipari
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