Protezione Politica

sleonepiccola2.jpgdi Salvatore Leone
 
Ormai l’unica via di fuga per stare veramente tranquilli è l’estero e non solo per i capitali Con la pressione fiscale in Italia ed il Socio-Stato a responsabilità limitata per una quota pari al 60% di succhiamento fiscale, gli imprenditori che hanno la possibilità e la capacità per sopravvivere hanno dovuto trasferire le fabbriche all’estero. Almeno risparmiano sui costi contributivi ed in particolare sulle imposte.
 
Non si può definire una fuga ma una forma di sopravvenienza dettata dai provvedimenti governativi. Ma un’altra via di fuga si profila anche per il governo tecnico o meglio per il Presidente ed i Ministri.
 Quando finiranno il loro mandato che coinciderà con la massima “insopportazione” dei contribuenti esasperati da aumenti e istituzione di nuove tasse, perderanno le staffe e le conseguenze si vedono già in questi giorni. Per rifugiarsi dagli assedi, gli ex ministri e presidenti, a causa della perdurante crisi statale determinatasi con i loro provvedimenti avranno scorte di protezione sempre meno adeguate. L’unica via per loro e per i familiari potrebbe essere il trasferimento in località segrete estere. Forse si faranno direttamente uno Stato di Protezione, chiamandolo “Protezione Politica”. Cambieranno pure i connotati ed i nomi. Monti si farà chiamare Mare.
 
In Sardegna, i ministri di Monti assediati da operai e minatori sono stati costretti a scappare in elicottero. La giornata era iniziata alle nove del mattino con un nutrito presidio di operai, studenti, agricoltori e commercianti sul piazzale della grande miniera di Serbariu a Carbonia dove erano previsti gli incontri con ministri Passera, Barca e del sottosegretario De Vincenti. Semplicemente poi, l’incontro è diventato scontro. Le parole non bastano più e quando non ci saranno più elicotteri salva-politici, capiremo chi prenderà il volo.

Protezione Politicaultima modifica: 2012-11-16T10:04:36+01:00da leonedilipari
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