Regione&pesca

edantrassi.jpgSi e’ parlato della questione della pesca speciale del novellame (bianchetto) nel corso di un incontro tra l’assessore regionale alle Risorse agricole e alimentari, Elio D’Antrassi, il dirigente generale Salvatore Barbagallo ed una delegazione delle organizzazioni dei pescatori. Il confronto ha interessato le possibili soluzioni a seguito della emanazione del decreto ministeriale che regolamenta e limita l’attivita’ della pesca del novellame sul territorio nazionale. Nel merito, il pronunciamento della Commissione europea e’ atteso il 15 febbraio, una data pero’ tardiva rispetto al naturale periodo di cattura (1 gennaio – 31 marzo). Ecco perche’ i pescatori hanno manifestato l’esigenza di avviare l’attivita’ della pesca impedita dalla direttiva. L’assessore D’Antrassi si e’ impegnato ad incontrare gli organi ministeriali ed il Commissario europeo della pesca al fine di consentire l’attivita’ in applicazione del decreto del ministero. L’assessore ha, inoltre, annunciato sostegno al Piano proposto a livello nazionale e comunitario attivando i propri uffici affinche’ si risolva rapidamente il problema che investe oltre 330 piccole imprese di pesca in Sicilia e coinvolge oltre un migliaio di pescatori.  “La questione – dichiara D’Antrassi – e’ molto seria sul piano sociale, in considerazione del fatto che i pescatori siciliani hanno subito molte limitazioni a causa delle nuove regolamentazioni europee ma anche a causa di sopraggiunte calamita’ naturali. Il Governo della Regione e’ ben consapevole dello stato di grave disagio delle categorie e si rende interprete delle richieste di oggi”.

Regione&pescaultima modifica: 2011-01-25T17:56:47+01:00da leonedilipari
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