Tolte le mini crociere che alle Eolie arrivano dalla Calabria e dalla Sicilia, indipendentemente dagli armatori, si è sicuri che sono navigli che battono bandiera italiana. Per il resto appena si legge il calendario delle navi da crociera che si fermano a Lipari non si legge nessuna bandiera italiana. Il perche’ e’ spiegato paragonando gli industriali italiani che chiudono le fabbriche in Italia per aprirle all’estero. C’e’ sempre un eoliano che lancia l’allarme quando si rischia di perdere qualche beneficio per le isole. Aldo Natoli, uno tra i piu’ attenti “avvisatori” ha scritto in merito. Chi amministra deve tener conto e valutare come dopo questa eventuale altra perdita, alle Eolie resteranno antiche bucce.