Salina – Il pezzo più bello dello splendido borgo di Rinella é il suo muro ricco di cemento armato sul mare che guarda Lipari e l’Etna. Qualcuno dice armato per difendersi, senza capire da chi, per il sequestro in corso. Si è già difeso dal solo. Il rischio è che questa muragliata non monterà una tenda o un condizionatore. Perché alle Eolie ci sono 8 mesi di carcere per chi applica questi due accessori per ripararsi dal sole e dal caldo o dal freddo o entrambi in funzione dell’inverter ed anche lontani dal mare.  Mentre il gigantesco muraglione sul mare, altro che 150 metri di vincolo, “s’é pò fà”. Adesso che i lavori sono andati oltre e “scempiano”, tutti a domandarsi perché non é stato fermato prima con risparmio di soldi e di natura, proprio nell’isola di Salina, forse la più conservata delle Eolie. Il “muracciomuraglionato” é un grande affronto all’uomo e all’ambiente. Dopo Salina poetica ci sarà Salina “cementica” per restare tutti pietrificati. Lo sconosciuto poeta dell’isola sta scrivendo una poesia i cui primi versi dicono: