Una norma inserita nella manovra finanziaria all’ars impedisce la formazione del silenzio-assenso sulle 90 mila domande di sanatoria edilizia pervenute nel 2004. In mancanza di questa legge il 31 dicembre sarebbe scattata la sanatoria edilizia, la norma assegna ai Comuni un altro anno di tempo per esaminare le richieste e non perdere cosi’ gli incassi derivanti dal condono. Prorogato di un anno anche il termine assegnato alle cooperative edilizie per realizzare i progetti già finanziati.