Maya Sansa protagonista della quarta giornata della 57esima edizione del Taormina Film Fest. L’attrice, anche giurata della manifestazione, durante un incontro aperto al pubblico e agli studenti ha parlato dei suoi progetti e dei suoi sogni, come quello di girare un film con Ridley Scott.

“Amo la Sicilia, per me è rigenerante” ha detto Maya Sansa che ha scoperto Taormina e Stromboli grazie a Marco Tullio Giordana. L’attrice ha iniziato a studiare teatro a 14 anni, dopo la maturità ha continuato a Londra e si è diplomata alla Guildhall school of music and drama. “A chi vuol fare l’attore consiglio la mia ricetta: studio, preparazione e conoscenza. Bisogna prepararsi per anni e con buoni insegnanti”.

Sansa ha raccontato di aver dovuto rifiutare molti ruoli dopo aver fatto Annetta nel film “La Balia” di Marco Bellocchio. “Per non farmi rinchiudere professionalmente nel ruolo di santa e rischiare di non essere più chiamata per altri ruoli ho dovuto dire, mio malgrado, molti no. Quando accetto una parte la scelgo anche a discapito della trasformazione fisica e sentimentale”. In futuro pensa anche a una commedia anche se i registi non gliele propongono. “Avrei voglia di lavorare con Castellitto e Kim Rossi Stuart e spero un giorno di fare un film diretta da Ridley Scott”.