Stromboli ha deciso di unirsi a Stromboli. Da dentro una parrocchia, con il segno della croce e la benedizione della chiesa. Chiesa che  sa sostituirsi o aiutare lo stato, troppo preoccupato o imprigionato da responsabilità burocratiche. Stromboli ha deciso di sparpagliare attraverso i giovani voce e scritti di natura genuinamente giornalistica con scelte di libertà per aiutare ed aiutarsi ad emergere o smussare tutte le problematiche di un’isola lontana e vicina.

 

Da Stromboli nel mondo. Il giornalismo che è passione e non un lucro, il giornalismo che è un aggiornamento perpetuo e sempre più in tempo reale ha bisogno di “mestierare” l’informazione per un futuro sempre più difficile come quello splendido di vivere a Stromboli o meglio ancora vivere Stromboli, laboratorio perpetuo di vita. L’esempio di Stromboli potrebbe essere seguito dalle altre isole. Almeno un’isola al giorno come i giorni della settimana. Le pagine de “Il Notiziario” sono senza porte, può entrare chi vuole.