Accordo fatto, ma senza la Filt-Cgil, sul ricorso alla cgs per i lavoratori marittimi di Tirrenia. Nel corso di un incontro che si è svolto questa mattina al ministero del Lavoro l’azienda, l’associazione Fedarlinea, Fit-Cisl e Uil-trasporti hanno firmato l’intesa relativa al ricorso alle procedure di cassa integrazione straordinaria per il periodo che va dallo scorso 1 dicembre al 31 maggio prossimo. L’accordo non è stato sottoscritto dalla Federazione dei trasporti della Cgil che non condivide i motivi per i quali in modo unilaterale la Tirrenia ha avviato questo iter di cigs. Secondo quanto previsto dal verbale firmato oggi, la cigs sarà realizzata a rotazione e verrà sospeso a zero ore il numero massimo di 120 lavoratori che ruoteranno su una platea complessiva di 722 unità (in regime contrattuale di ruolo organico, continuità rapporto lavoro e anche ai lavoratori in regime contrattuale di turno particolare). L’azienda ha dichiarato, che in ogni caso, nel corso del complessivo programma di cigs, la media dei lavoratori su base mensile non sara’ superiore a cento. Le parti hanno concordato che la decorrenza della cigs scatta dal 1 dicembre 2010 fino al 31 maggio prossimo, fermo restando che la procedura cesserà in caso di vendita della società.