Trasporti&Aree marine protette

mbruno16.JPGIncontro stamane a Roma tra il Direttore Generale del Ministero ai Trasporti, Dott. Puia ed il Sindaco di Lipari, Dott. Bruno. Nel corso dello stesso il primo cittadino ha avuto conferma che sino a questo momento la Regione Sicilia sarà l’unica che non si prenderà in carico la compagnia di trasporti Regionale, Siremar, e che per l’anno 2010 il budget previsto in questo settore è stato fissato in 55 milioni di euro. Ciò avrà come logica conseguenza il taglio di linee sul territorio, ed è per questo motivo che il Dott. Bruno ha immediatamente richiesto ed ottenuto un incontro con l’Assessore Regionale ai Trasporti, Dott. Strano, fissato per la prossima settimana. Inoltre il Capo dell’Amministrazione di Lipari non ha perso l’occasione, nel contesto dell’incontro, di elevare vibrate proteste per ciò che riguarda la soppressione dal 28 u.s. al 2 p.v. della linea di Napoli, al riguardo il Dott. Puia ha assicurato che trattasi solo di provvedimento temporaneo stante un guasto avuto dal  M/T “Palladio”. Le direttive del Ministero, ha proseguito il Direttore Generale, non prevedono alcun tipo di soppressione fino al 31/12 p.v. Lo stesso Puia ha auspicato che sin da ora si apri un dialogo con la Regione Sicilia, affinchè il Ministero venga portato a conoscenza quali linee per il 2010 si ha intenzione di sopprimere. Il Sindaco di Lipari ha evidenziato che tale strada non appare conducente per uno sviluppo delle isole Minori della Sicilia, aggiungendo che dei tagli dovrebbero invece essere operati nel settore delle grandi linee gestite dalla Tirrenia e comunque ricoperte anche dai privati. Tutto quanto anche in considerazione del fatto che  verrebbe mortificato per ciò che riguarda i discorsi relativi alla mobilità, alla sanità, al diritto allo studio ed alla continuità territoriale. Nella stessa giornata il Dott. Bruno ha incontrato il Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente, Dott. Cosentino. L’occasione è servita a ribadire l’interesse da parte del Comune di Lipari ad  avviare l’iter relativo alla realizzazione delle aree marine protette a condizione che, ha proseguito Bruno, le stesse vengano decise insieme agli attori locali (mondo della pesca, dell’ittiturismo, operatori turistici etc.). Le parti hanno quindi concordato di aggiornarsi alla prima decade del mese entrante, anche in considerazione del fatto che tale iniziativa può rappresentare una opportunità interessante e di ulteriore sviluppo per l’economia turistica eoliana. L’incontro è anche servito per fare il punto sulla situazione legata all’ambiente in senso più generale vista anche la grande attenzione in tal senso sempre mostrata dal Ministro Prestigiacomo. Al riguardo diverse sono le iniziative in itinere che possono far si che questo sito Patrimonio dell’Umanità, proprio nel settore ambientale, dia nel tempo nuovi ed interessanti sbocchi dal punto di vista occupazionale per il mondo giovanile.

 

 

Trasporti&Aree marine protetteultima modifica: 2009-10-30T18:08:29+01:00da leonedilipari
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