Turismo&Percentuali

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La Ferrari che fà cassa integrazione, Draghi che vuole allungare l’età pensionabile, i turisti che si diradano e gli euro che non bastano più.Meno male che chi ha qualche soldo, figlio di risparmi, c’è ancora.Chi di turismo deve vivere è costretto a fare salti mortali per acchiappare i clienti. A Rimini, la fiera del turismo scommette sui gay che vuol dire il 10 per cento del fatturato.L’Italia viene scelta dal 55 per cento.Intanto si scopre sempre di più che le ferie si organizzano sui siti web e social network.Un fai da te che costringe gli operatori a riconvertirsi con proposte su internet. Lo spaccato dei vacanzieri italiani parla:  36 per cento definito irriducibili ovvero vacanze a tutti i costi, zaino compreso; 31 per cento definito ottimizzatori ovvero i last minute; 10 per cento definito edonisti, i senza badare a spese; 23 per cento definito tradizionalista, stessa spiaggia, stesso mare.Tutto questo porta a 8 miliardi il valore del mercato turistico italiano, con un calo del 5%,che ha visto diminuire il calo di fatturato nelle agenzie e tour operator del 26%.Mentre le Olta (On Line Travel Agency) hanno incrementato del 30%.Gli italiani che si sono affidati ad internet per prenotare le propie vacanze sono quasi il 60%.Buon viaggio e buone vacanze.

Turismo&Percentualiultima modifica: 2009-10-15T10:01:45+02:00da leonedilipari
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