Un particolare grazie al Sindaco di Ustica, Prof. Aldo Messina, per averci informato di una serie di gravissime penalizzazioni nei trasporti marittimi siciliani che danneggiano mortalmente il presente come il futuro della intera economia Regionale.
Appare evidente un ampio disegno di de – qualificazione e dis- investimento del territorio nazionale che è il contrario di una saggia politica di Sviluppo. Ridurre, tagliare, colpire la spesa per i trasporti pubblici, abolire tali servizi, essenziali come l’aria…alla vita della comunità, significa far morire l’intera economia, non solo di Ustica, ma di tutte le altre Isole.
I danni sono incalcolabili e si aggiungono all’enorme deficit dello Stato. E’ evidente che l’attuale governo ” tecnico” sostenuto dal “ Triumvirato”, dei super managers: Bondi, Giavazzi ed Amato abbia come finalità il rigore dei “ Conti”. Ma si dimentica che tale programma fa sviluppare non solo disoccupazione, ma la miseria, la fame, l’impoverimento progressivo delle future generazioni. La situazione si fa, ovunque, sempre più critica.
Gli italiani sparsi in tutto il mondo, dalle Americhe all’Australia sono conosciuti come un popolo serio, lavoratore, laborioso amante della pace e della concordia, ricco di umanità, dote che pochi al mondo posseggono.
La realtà è assai diversa: il debito pubblico del governo Berlusconi non è colpa degli Italiani che pagano le imposte. Tutti abbiamo pagato imposte e tasse. Molti, i più potenti, i più ricchi invece le hanno evase.
Sono costoro, gli evasori fiscali, che hanno affossato l’Italia. L’enorme deficit dello Stato non è che il risultato di anni ed anni di falsità governative, di truffe, di scandalosi festini, di spese folli dei Partiti, di stipendi abnormi, di rapine, di continui sprechi, di una oscena amministrazione pubblica.. Tutto ciò è ora venuto alla luce.
In piena recessione economica, nel novembre 2011, con lo “spread” bancario che è arrivato ad un differenziale di oltre 600 punti, nei confronti con il valore dei Bond della signora Merkel – accusata ingiustamente da tuttala Stampadi “ Regime”- il Governo Berlusconi ed i suoi deliranti Celtici-Leghisti, hanno continuato a raccontare la bella favola che “ noi italiani eravamo tanto ricchi,…che non c’era da preoccuparsi…che tutto era sotto controllo di Tremonti..
Ovunque, nei mesi passati…giorno dopo giorno… era tutto un inno nazional-popolare del PDL..Tutto è ok: .l’Italia veleggia la sicuro. Nessuna crisi. Mentre i mercati crollavano, l’euro era in coma, le fabbriche chiudevano…l’industria…. collassava, si andava dritti nella bancarotta ….Il Premier e le sue Tv di Stato continuavano ad informarci che…. “ L’ Italia sta benone, i ristoranti ovunque sono strapieni di gente ricca, la crisi, …. da noi non esiste…siamo i primi al mondo per telefonini.. ….Non siamola Grecia..siamo diversi…. “Macché crisi … l’hanno inventata i Comunisti, invece ….il vero pericolo è la Magistratura Italianache fa del male agli onesti cittadini… sono i Magistrati che devono … essere messi a tacere………tutta gente….da tenere sotto il nostro controllo!!