Nel novembre del 2012, facendo una passeggiata con mia figlia Sandra, verso il Parco Archeologico di Diana, stavo spiegando qualcosa sulla storia di Lipari. Per caso passava il caro amico Dott. Peppuccio Subba, dopo il come stai e presentato mia figlia, continuò Lui a spiegare meglio la Storia liparota (molto informato) ci spiegò, quasi tutto! Ma camminando, al’altezza del “Vecchio cinema Eolo”, ho visto un gruppo di cinque-sei persone che conoscevo. Ho domandato cosa stavano facendo, visto che erano con picconi e pale. Mi ha risposto uno, che facevano parte del “Club Inter”, e stavano aggiustando un muro che era ceduto durante le piogge, e lo facevano da “volontari”! La cosa mi ha stupito, in quanto, oggi giorno, nessuno fa niente per niente! Ieri leggo che hanno raccolto dei soldi e con il ricavato, hanno comprato un computer per i bambini disabili! L’anno prima avevano comprato e regalato un defibrillatore alla Croce Rossadel dottor Giovanni Noto! Certo che queste sono azioni da lodare! Per questo ho deciso: porca miseria queste sono le persone da premiare! Cosi’ volevo chiedere il permesso de direttore de “Il Notiziario” Bartolino Leone e quello del caro signor Francesco Bertè, de “I gioelli del Mare” che è sempre disposto, con il Suo “Simbolo di Lipari ” di assegnarlo al “Club Interista”! Un caro saluto da Berlino, con la speranza, che condividete, quello che ho scritto. Grazie.
Carlo Gilormino, sarà fatto. Ma non è un caso che per le nobili azioni portate avanti dal club interista nello scorso mese di dicembre è stato assegnato il primo premio “Bartolo Munafò”, iniziativa organizzata da “Il Notiziario”, in collaborazione con i “Supermercati D’Anieri e C.” in particolare con l’amministratore delegato Livio Munafò che ogni anno premia tre eoliani protagonisti di “azioni benefiche”.(bl)