Da Torino in linea Michele Sequenzia

msequenzia.jpgdi Michele Sequenzia

“Lavoro, Lavoro e Lavoro ..” ho sentito incredulo rimbombare questa mattina a voce alta tuonante in Tv durante… Agorà …per la prima volta dal 1945…dopo la spaventosa IIa Guerra Mondiale.

Mai prima di oggi! Oggi è la nuova parola d’ordine del PDL,…. il lavoro … lo dice, lo urla e lo pretende… il Generalissimo Angelino Alfano …rivolto a Mario Monti.

Sembra di risentire Antonio Gramsci. Vogliamo, urla Alfano, “Lavoro, Lavoro e Lavoro ”! Basta con il Bunga Bunga”?!

Ma quanti nuovi Polli da spennare si accingono a rivotare PDL, ovunque e comunque. Quanti nuovi illusi! Oggi ci lamentiamo tutti. Siamo ridotti a schiavi dalle potenti oligarchie delle Fabbriche, dei Partiti di maggioranza, dalle potenti Mafie governative, che bloccano ogni ricambio.

 Improvvisamente ora vogliono darci … il Lavoro. Ma come e quando, se tutto è fermo?

Governanti, vecchi e nuovi, in combutta con Banche e Banchieri, poderose leve del Potere, stanno riducendo ogni area vitale. Non si respira più. Si sono accorti dopo decenni di inattività, di fermo macchina, che manca il Lavoro.

Scoprono l’acqua calda. Perché dal Lavoro nascono le nostre libertà politiche. Se il tronco è sano, nasce , si sviluppa e cresce il Lavoro, e le libertà politiche sono i frutti prelibati del Lavoro. Se castri l’Albero del Lavoro, lo spezzi e tagli i suoi Rami, rendi impossibile il Lavoro: le Libertà politiche muoiono.

Lo ha capito persino Angelino Alfano! Era ora!

Chi governa con questi insani intenti, ottiene il Lavoro, come fosse un rubinetto dell’acqua che apri e chiudi a piacimento. Chi da Lavoro, vuole solo schiavi. Se apri il rubinetto crei immediatamente una marea di schiavi. Poi se non ti va più, chiudi il rubinetto e trasformi, a tuo piacere, costoro in disoccupati, cassaintegrati, precari, poveri esseri senza futuro. Poverini hanno perso il Lavoro, causa la Crisi. Balle!!

Se non esiste forte cultura del Lavoro, diritti e doveri, si impoveriscono la Cultura, la Scienza, le Arti. Si finisce tutti nel cimitero dei Diritti. Questo è successo con il Nazi-Fascismo con le fucilazioni ed impiccagioni nei Campi di Lavoro. Ancor peggio con il Comunismo dei Soviet e le purghe staliniane: un immenso Lager lungo tutta la Siberia.

Senza Lavoro, provochi continua emigrazione, inarrestabile emorragia di sangue sano e generoso, che perdi, perché non lavori. La gente , il popolo diventano sempre più ignoranti, pigri, frustrati, depressi.

Invece con i capitali esentasse vai dove vuoi, ti allei con altri capitalisti. Trovi ovunque chi ha bisogno di lavoro e lo sfrutti. Che manna delocalizzare!

Più si evade più si ricreano governi autoritari. Chi evade sostiene le immense iniquità, nel silenzio del governo.. Grazie all’evasione miliardaria s’inceppa il motore della democrazia, diventiamo sempre più poveri. Ed è questo che si vuole, cari amici. Questo è quello che viviamo.

Questo è il nostro futuro.

Da Torino in linea Michele Sequenziaultima modifica: 2012-03-12T16:48:00+01:00da leonedilipari
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