di Silvia Carbone

C’è la crisi.

La stagione turistica alle porte non promette nulla di buono.

In tutta Italia non si fa che parlare di aiuti alle aziende, alle piccole e medie imprese.

Qui a Lipari siamo tutte PICCOLE imprese, nemmeno medie, solo piccole.

Ma a noi gli aiuti non arriveranno, anzi, se va avanti così,  mi pare che ci stiano preparando una sorpresa  niente male.

Infatti i nostri avveduti Amministratori stanno rivedendo il regolamento del suolo pubblico, annosa questione  che richiederebbe una buona volta il contributo soprattutto delle categorie interessate.

E nella revisione di questo regolamento pare, dico pare!!, che dovrebbe essere previsto un considerevole aumento di quello che d’ora in poi dovrebbe essere considerato CANONE e non TASSA (ma la differenza in che consiste???!!). Si mormora fino a quadruplicare le tariffe in vigore.

Il suolo pubblico, spesso unico veicolo di decoro ed arredo urbano in quest’isola ormai ridotta all’abbandono, non può diventare il salva-bilancio di questa Amministrazione. Non è il momento di mettere le mani nelle tasche di attività commerciali già abbastanza penalizzate dall’incertezza  della situazione economica generale.

Purtroppo, come di consueto le notizie sull’operato e sulle scelte dell’Amministrazione slittano sullo scivoloso terreno del sentito dire, del qui lo dico e qui lo nego

Urge una risposta chiara ed onesta dai nostri Amministratori sulla questione, ma del resto, di risposte ne aspettiamo tante e da tanto tempo…