di Angelo Sidoti

L’argomento del Parco Nazionale in questi anni e’ stato sempre oggetto di scontro e non di confronto.
Durante le passate elezione tutti i candidati a Sindaco, ognuno con proprie parole, hanno inserito nel loro programma il tema Parco.
Anche in quella occasione abbiamo rilevato posizioni diverse pro e contro l’istituzione del Parco.

Nel caso di Giorgianni il tema del Parco Nazionale viene richiamato nel suo programma in modo al quanto generico …. “l’istituzione del Parco rappresenta un’iniziativa di tutela ambientale, che non può avvenire senza la condivisione della comunità locale. La difesa del territorio e la sua crescita non si realizzano con l’imposizione di divieti generalizzati ed in assenza di adeguate e certe opportunità di valorizzazione del territorio”.

Quindi il Parco da questa amministrazione viene visto essenzialmente come strumento di tutela ambientale.

Il Parco invece a parere di molti  non e’  un’area che si delimita e si difende come una fortezza, bensì uno spazio aperto che può funzionare anche da laboratorio di sperimentazione. Le aree protette, infatti, sono il luogo ideale per accogliere e testare buone pratiche di sostenibilità, anche perché sono in grado di garantire un utile ritorno di investimenti. In un momento di crisi economica, sono i progetti che coniugano tutela dell’ambiente e ricerca a portare i migliori risultati.
Non parliamo poi del Turismo naturalistico con visite ai parchi naturali, ai parchi marini, con percorsi a piedi, percorsi a cavallo, immersioni, visite guidate etc etc.

Fatto questa premessa vorrei ricordare a tutti che il Parco Nazionale e’ stato ritenuto dalla Commissione elemento essenziale per il mantenimento del sito UNESCO alle Eolie.

A tal proposito ho letto un comunicato nelle ultime notizie pubblicate sul sito del Ministero Ambiente in data 26 Luglio 2012 viene ripreso il contenuto delle sessioni del 24 giugno al 13 luglio tenutesi, a S. Pietroburgo e a Parigi,  relative al Patrimonio Mondiale e al Programma “Uomo e Biosfera” (MAB).
http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?item=/documenti/notizie/notizia_0397.html&lang=it

All’interno di questo articolo si fa espresso richiamo ai rischi che ricadevano nel sito delle Eolie e delle Dolomiti affermando che:
“non è stato ritenuto in pericolo lo stato di conservazione dei siti Dolomiti e Isole Eolie grazie al lavoro svolto nei mesi scorsi”.
Mi domando: ma in quest’arco temporale cosa e’ stato fatto per scongiurare la cancellazione del sito UNESCO delle Eolie da parte di questa o della passa Amministrazione?
Ritengo che questa domanda sia legittima visto che dai giornali on line locali e dagli organi di stampa nulla e’ trapelato in merito.
Spinto dalla curiosità faccio alcune ricerche sul web e riscontro che per quanto riguarda le Dolomiti il Ministero ha inviato una lettera a mezzo fax che conferma la notizia pubblicata il 26 Luglio 2012 (vedi link di seguito).

http://www.caiveneto.it/upld/0N/wcms_f/alleg/news/Comunicaz%2020_07_12%20verifica%20positiva.pdf

E mi domando: al Comune di Lipari e’ arrivata una analoga lettera di conferma?? (spero in caso affermativo che il documento per trasparenza venga reso pubblico).

Vorrei ricordare a tutti quanto contenuto al punto 6 nella  Decision – 34COM 7B.21 – Isole Eolie (Aeolian Islands) (Italy) (N 908) “6. Further requests the State Party to submit to the World Heritage Centre, by 1 February 2012, a report on the state of conservation of the property including progress with the establishment of the National Park and the completion of restoration projects within the property”.

E’ stata fatta questa relazione sullo stato di Conservazione del Sito e sull’Istituzione del Parco entro il 1 febbraio 2012? E da chi?

Ma siamo veramente FUORI PERICOLO?

Speriamo di avere delle risposte a queste domande. Chiediamo comunque ai consiglieri della minoranza, in particolare a quelli della Sinistra Eoliana, di fare una ricerca negli uffici comunali e, se la notizia e’ fondata, avanzare una interrogazione nel prossimo consiglio comunale.

Per molta gente come me, il Parco e’ una risorsa importante per le Eolie e non e’ solo strumento di tutela ambientale.

Caro direttore,

Avendo partecipato al convegno non riscontro nessun riferimento in merito al .Parco Nazionale delle Eolie. Il Sindaco di Lipari, Dott. Mariano Bruno, nel suo intervento ha puntualizzato che è stato istituito il Parco Nazionale delle Isole Eolie. E’ seguito un mio intervento per confermare che l.istituzione del Parco Nazionale delle Eolie è avvenuta con il decreto fiscale convertito in legge collegato alla manovra finanziaria 2008. La Regione Sicilia ha proposto ricorso per legittimità costituzionale in data 1° febbraio 2008. La Corte Costituzionale con sentenza N.12 del 14 gennaio 2009 ha respinto il Ricorso delle Regione confermando la competenza del Ministero dell.Ambiente in materia di Parchi Nazionali. Quindi l.istituzione del Parco Nazionale avverrà con Decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministero dell.Ambiente. Il Ministero dell.Ambiente sta procedendo alla perimetrazione dell.area di tutto l.Arcipelago ed il Dott. Donati, tecnico del Ministero dell.Ambiente, presente al convegno, ha confermato l.iter di competenza ministeriale. Nell.ambito del territorio Parco, potranno essere recepite tutte quelle competenze che sono state attribuite alla istituzione delle .aree marine protette. ma la gestione sarà diversa. Il Ministero appronterà pertanto il regolamento e procederà alla nomina del Presidente e degli altri organi di amministrazione, previa consultazione con gli Enti territoriali. Il Parco. diventerà ente gestore di tutto il territorio, terrestre e marino, quindi Ente sovrano, a cui dovranno essere sottoposti per l.approvazione ed autorizzazione tutti i programmi che dovranno essere realizzati nell.area del Parco nazionale. Per la PESCA, di cui mi sto occupando attualmente, l.istituzione del Parco rappresenterà per i soli pescatori iscritti nel Compartimento di Lipari, una interessante opportunità. Nell.ambito della .RISORSA MARE. sarà regolamentata tutta l.attività della pesca: quella professionale, quella sportiva e dilettante, i sistemi di pesca da praticare in linea con la presenza delle specie presenti; il periodo di fermo biologico; tutte le attività di ricerca e ripopolamento; salvaguardia dell.ambiente marino, ecc… Nuovi e promettenti opportunità saranno a disposizione dell.attività dell.escursionismo turistico locale e per le attività di Diving e si potrà meglio controllare e regolamentare il flusso dei barconi verso il territorio di competenza del Parco. Il Sindaco, Dott. Mariano Bruno, ha dichiarato che da Lunedì si adopererà affinché l.istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie avvenga nei tempi tecnici più celeri possibili. Auguriamoci che ciò sia veramente possibile.

Cordiali saluti.

Rag. Giuseppe Spinella . UNICOOP – Lipari