Spesso fuori di Lipari per problemi familiari seguo, un po’ distratto, le nostre cose locali e, tornando a casa, scopro sempre più che queste sono isole disperate e la disperazione maggiore è che sembra che la gente si sia adeguata supinamente all’andazzo. Di questa costatazione pessimistica vorrei portare due o tre esempi.
Eolie&Problemi
Ho letto con molto interesse l’articolo riguardante la richiesta da parte del Sindaco del Comune di Santa Marina Salina, Dott. Lo Schiavo, che facendosi portavoce anche per gli altri comuni dell’isola di Salina, ha inoltrato una legittima richiesta all’Assessorato al Turismo e Trasporti e alla Regione Siciliana affinché la Compagnia Ustica Lines, estenda i collegamenti da e per Palermo oltre che quelle che collegano Messina e Reggio Calabria alle Eolie. Ma ancor prima leggo un articolo riguardante la manifestazione “O Scia’ ” organizzato da ben sette anni dall’artista Claudio Baglioni, che onorerà le Isole Pelagie di tanti artisti, a partire dal 15 settembre, periodo che alle Eolie viene ingiustamente ritenuto di bassa stagione, e mentre gli altri continuano a far turismo, noi ci accontentiamo delle briciole e di dire che “tanto passando la festa di S.Bartolo, se ne vanno via tutti”. E’ giusto per le Eolie , patrimonio dell’Umanità, avere un periodo così breve di turismo, che peraltro, nei 15 giorni d’agosto è solo massa e nient’altro?
Oltre al Sindaco di S. Marina e alle altre amministrazioni dell’Isola di Salina, isola che ha dimostrato sempre di avere una marcia in più rispetto a Lipari , CHI altri ha ripetuto questi appelli e lotta affinché le nostre isole possano proseguire e incrementare la loro economia turistica, soprattutto in aria di crisi nazionale?? Nessuno , fino ad ora,dico nessuno che appartenga alla attuale amministrazione. Tutti a litigare , tutti a volersi dividere la poltroncina , a annunciare imminenti rimpasti (ma sempre con le medesime pedine) , e noi Eoliani a guardare l’opera dei pupi dalla tribuna , come spettatori di un disastro annunciato, al quale non possiamo porre rimedio se non unirci e rivoltarci contro questo “tsunami” che ci investirà. Ascolto sempre con attenzione quando mi capita di discutere con chi visita le nostre isole, convinto di trovare un paradiso, che poi purtroppo non si rivela tale. Giorni fa alcuni turisti ,visitando la spiaggia delle Cave di Pomice, l’ hanno definita “posto di desaparecido”, senza un minimo di organizzazione, sporca, mal disposta. E non è un caso isolato, anche la spiaggia di Canneto è stata definita un immondezzaio, piena di cicche di sigarette, bottiglie di plastica , acqua del mare schiumosa e sporca e lamentandosi anche per le imbarcazioni (ormai numerosissime) che sono tirate sulla spiaggia, tanto da non potersi nemmeno sdraiare, definendola un posto per zingari accampati. Ecco, è questa l’immagine delle Eolie che rimarrà impressa nei loro ricordi, di certo non magnifica. Ma non voglio divagare, e tornando all’argomento di partenza,spero davvero che l’Assessore Nino Strano e il Dipartimento dei Trasporti vogliano prodigarsi, così come hanno fatto per le isole Pelagie , anche per le Eolie e un appello per sensibilizzare anche il Presidente della Compagnia Ustica Lines, Sig. Morace affinché dia una mano a far riemergere le Eolie, perché non servono grandi azioni , ma è da piccoli gesti che si comincia a costruire qualcosa di grande.
Eolie&Problemi
Premetto che non voglio scatenare una polemica, riguardo la mail del Sig. Postiglione,ma davvero non capisco dove egli voglia andare a parare. Allora, parla di una logica che porterebbe , noi eoliani, che ancora teniamo molto al bene del nostro territorio, a scrivere la qualunque purchè si faccia rumore, per avere chissà….qualche attimo di notorietà, a inventarci persino le liti, le zuffe , a criticare la macchina amministrativa che funziona male, (MA CHI LE DICE QUESTE ASSURDITA’, SIAMO COSI’ CONTENTI) e tutto questo solo per apparire sul “Giornale online??
No, chiedo perdono al sig. Postiglione, ma non posso credere che questa lettera sia vera, perché se fosse così, le cose sarebbero due: o questo signore alle Eolie non mette piedi da chissà quanto tempo oppure gli piace vivere in un mondo di favole, tipo quello della fantomatica Signora Cappuccio.
Voglio pensare allora che , forse a Firenze,dove egli risiede, sono tutti pragmatici, non si lamentano di nulla perché tutto va a gonfie vele, beati loro allora!!
Polemici lo siamo tutti, perché quando le cose non vanno per il verso giusto, si parla, si discute,si mormora, una volta lo si faceva al bar , dal parrucchiere, dal medico , adesso invece siamo nella nuova era, nellera di Internet si scrive sui “Notiziari”, per informare tutti di quello che succede nel nostro territorio.
Anzi ,è grazie ai giornali locali, che la gente delle Eolie adesso è più informata di quanto non lo sia stata in passato, adesso ognuno di noi si sente in diritto di esprimere idee, indignazioni, testimonianze, anche cose positive, per carità, poiché non si vive solo di contrasti, alla lunga possono logorare e noi giù alle Eolie, per nostra fortuna , siamo molto positivi ,solari e non ci abbattiamo mai.
Credo comunque sia giusto scambiarsi delle opinioni, denunciare FATTI E MISFATTI testimoniare (anche con prove )ciò che purtroppo accade intorno a noi oppure dobbiamo stare tutti zitti, buoni ad aspettare che questo poco che ancora ci rimane venga distrutto?
Caro sig. Postiglione, qui non ci inventiamo proprio nulla, non vogliamo scalare le alte vette del giornalismo, non vogliamo essere prime donne a tutti i costi, (lo siamo già nelle nostre famiglie e ci va bene così), non vogliamo ASSURGERE AGLI ONORI DELLA CRONACA E DELLA POLEMICA, ma ci limitiamo a segnalare tutto quello che non va, ed è molto, mi creda ; probabilmente talvolta esageriamo con il nostro zelo nel farlo, ma non è assolutamente esagerato amare oltremodo le nostre isole e volerle riportare come erano un tempo, allo splendore dei bei tempi.
Non è per gioco o per pettegolezzo che vengono segnalati certi comportamenti scorretti, ma è per l’assoluta mancanza di controlli da parte degli organi competenti che permettono ad alcuni di agire indisturbati, per cui ogni cittadino si sente in dovere di denunciare qualsiasi atto incivile.
A chi non darebbe fastidio, percorrendo una strada, vedere sporcizia e spazzatura seminata con inciviltà e menefreghismo, credo anche a Lei, credo a tutti quelli che sperano e credono (scusi il gioco di parole) ancora in un mondo pulito.
Magari gli eoliani di una volta che Lei ricorda con nostalgia non ci sono più, di personaggi delle Eolie di un tempo non ne sono rimasti ma lo spirito che anima gli eoliani è sempre vivo anche se per il momento un po’ assopito.
Su una cosa sono d’accordo con Lei, ossia la temporanea (spero non a lungo) mancanza di modelli da seguire e assimilare, perché se c’è una cosa di cui al momento abbiamo assoluto bisogno è un capitano su questa nave che piano piano va alla deriva.
Solo per questo posso unirmi alla sua indignazione (o come dice Lei l’incazzatura).
Ah, se posso permettermi di darLe un consiglio, per evitare di prendere brutte incazzature (l’ha detto prima Lei) , un rimedio c’è.
Internet è un mondo così vasto,pieno di siti interessanti dunque scelga altri siti da leggere, con maggiore buon senso ed eviti quelli eoliani,
In questo modo conserverà la sua salute e risparmierà a tutti di leggere le sue indignazioni, perché già di indignati ce ne siamo troppi.