Nei giorni in cui si discute della concreta attuazione della riforma del turismo in Sicilia sulla base della legge voluta dall’ex assessore Fabio Granata, che prevede la soppressione delle Aziende di soggiorno e turismo e la sostituzione con dei Servizi turistici dipendenti dall’assessorato centrale a Palermo, si registra un intervento del consigliere comunale di Milazzo, Giuseppe Doddo (Udc) che chiede al sindaco di attivarsi con l’assessore regionale Nino Strano per salvaguardare l’attuale servizio di Milazzo in un’ottica congiunta col bacino eoliano.
Doddo evidenzia che l’assessore Strano – secondo quanto emerge in ambiti regionali – vorrebbe modificare la legge di “Riforma del turismo”, che prevede la costituzione nei nove capoluoghi di provincia di “Servizi turistici regionali” in sostituzione delle soppresse Aziende Turismo, prevedendo la creazione di un decimo “Servizio” a Taormina. Ritengo, qualora dovessero esserci queste apertura che il governo regionale – e da qui l’invito al sindaco – preveda la creazione di un undicesimo “Servizio” regionale per l’asse Milazzo-Isole Eolie. Ciò in conseguenza del fatto che oltre un terzo del turismo siciliano si registra in provincia di Messina e che la più grossa fetta, dopo Taormina, è proprio concentrata tra Milazzo e le Isole Eolie”.