ESCLUSIVO. Eolie&Unesco. Il verbale della riunione che si è tenuta all’assessorato regionale dei beni culturali

nleanza.jpgA seguito della convocazione del direttore generale presso la sede del dipartimento beni culturali e ambientali a Palermo sono intervenuti: Nicola Leanza, assessore ai beni culturali, Vincenzo Emanuele, dirigente generale, Mariano Bruno, sindaco di Lipari, Luigi Follone, vice sindaco di Santa Marina Salina, Tommasa Basile, consulente del Comune di Lipari, Aurelio Angelini, direttore della Fondazione Unesco Sicilia, Daniela Mazzarella, dirigente responsabile del servizio tutela, Tiziana Pellegrino, ufficio di gabinetto e Laura Stassi, U.O. XXVIII. L’on. assessore Leanza introduce l’argomento rimarcando l’importanza dei siti Unesco siciliani e le necessità di scongiurare il rischio di cancellazione della lista Patrimonio Mondiale del sito isole Eolie. L’assessore illustra inoltre l’opportunità che offre il programma fondi comunitari 2007-2013 (Poin) che vede il coinvolgimento diretto delle amministrazioni regionali e da cui le Eolie potrebbero essere escluse. Due sono le emergenze da trattare in seno alla presente riunione, continua l’assessore: evitare che il sito venga cancellato e impegnarsi a risolvere il problema riguardante i lavoratori della Pumex. L’assesosre ripercorre le fasi che hanno portato al protocollo d’intesa, elaborato nel 2007 dall’assessorato al lavoro, dall’assessorato territorio e ambiente e dall’assessore ai beni culturali che prevedeva l’utilizzo dei lavoratori presso strutture museali eoliane quali il museo archeologico di Lipari o presso il museo della pomice. A causa degli eventi politici successivi, il protocollo è stato disatteso. Inoltre continua l’assessore i comuni non hanno condiviso la Fondazione Unesco Sicilia quale ente gestore. Questo in sintesi il quadro su cui iniziare a lavorare con il dirigente generale al fine di risolvere la questione. Alle ore 13 l’assessore si allontana. Il sindaco Bruno prende la parola ed espone gli argomenti degli incontri svoltosi presso il ministero dell’ambiente nel 2008 per valutare le condizioni poste dall’Unesco e le possibili iniziative da intraprendere per soddisfare le istanze Unesco. Il sindaco riferisce che dalle cave di pomice non si estrae piu’, che sono sotto sequestro e che poichè il rischio geologico è fortissimo, il magistrato ha permesso alcuni lavori di messa aangelini.jpgin sicurezza. Ha inoltre comunicato che nell’arco di 4-5 mesi verrà approvato il piano regolatore generale e che pertanto successivamente si potranno valorizzare degnamente i luoghi eoliani divenuti famosi. Per quanto riguarda i 32 lavoratori della pomice, Asu, prestano servizio presso il Comune e non come si era previsto, presso le strutture regionali delle Eolie. Il direttore generale interviene a riguardo e illustra  il piano di riordino del presidente della Regione che permette l’accorpamento di società e quindi lo spostamento di personale. Ma la questione fondamentale resta quella di conoscere la volontà dei Comuni delle Eolie se continuare a rimanere nella lista Unesco oppure no. E in caso affermativo, adoperarsi per trovare una condivisione su un unico ente gestore, cosi’ come richiesto dall’Unsco. Interviene la dottoressa Mazzarella che riferisce delle intese scaturite durante i tavoli tecnici svoltosi nel 2007 per il raggiungimento di una condivisione del piano di gestione e quindi dell’individuazione di un ente gestore che possa soddisfare tutti. Precisa inoltre che la creazione di un nuovo consorzio richiederebbe tempo oltre che denaro. Il sindao Bruno ribadisce la competenza del Comune nella gestione territoriale, aggiunge che nonostante in passato il dialogo con la Fondazione non sia stato facile, il Comune è pronto a collaborare con la medeima Fondazione pur di evitare la cancellazione che potrebb attuare l’Unesco. A questo puno il direttore generale riconoscendo le difficotà a dialogare che in generale si riscontra fra piu’ enti, propone un unico ente di operaip1.jpggestione che si chiama Fondazine Unesco di cui potranno far parte i rappresentani dei Comuni delle Eolie. Chiede quindi ai sindaci di esprimere la loro volontà. Il sindaco Bruno si mostra favorevole ma propone altresi che faccia parte della Fondazione anche la società Ecosviluppo di cui ne descrive la composizione. Il dirigente generale parla delle risorse Fas a disposizone dell isole minori e dei progetti innovativi che si intendono realizzare con tali risorse. E apomice4.JPGquindi importante che vi sia un unico organismo o ente che gestisca l’utilizzazione di risorse. Pertanto se il sindaco è d’accordo il dirigente generale riferirà all’assessore proonendo la creazione di un unico ente gestore di cui ne faranno parte anche i Comuni. Il direttore della Fondzione Unesco dopo aver descritt la cmposione e lo sopo della Fondazione,  fa notare che la medesima fondazione si occupa di tutti siti Unesco siciliani e che pertanto sarebbe opportuno prevedere la formazione di comitati specifici per ogni sito Unesco.Il dirigente generale precisa che per il momento l’importante è essere d’accordo in linea di massima, l’aspetto formale verrà studiato e analizzato dalla struttura dell’assessorato al bilancio che terrà conto della compresenza di piu’ siti Unesco. Il sindaco Bruno esprime soddisfazione per la soluzione proposta e manifesta la propria adesione all’iniziativa. Letto, approvato e sottoscritto.

ESCLUSIVO. Eolie&Unesco. Il verbale della riunione che si è tenuta all’assessorato regionale dei beni culturaliultima modifica: 2009-11-06T17:42:00+01:00da leonedilipari
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