– Stromboli: musica e “permessini” speciali.
Buon giorno, vi scrivo riferendomi all’annoso problema della musica notturna proveniente dal bar Ingrid, nel centro del paese a Stromboli. Chiedo la gentile cortesia di non rilasciare permessini speciali . permessi che consentano al bar di disturbare il sonno dell’intera area sottostante. Da anni non riusciamo a dormire, malgrado la nostra vittoria in una battaglia legale durata anni, il precedente sindaco rilasciava al bar un permessino estivo. Spero che questo sopruso non si verifichii anche quest’anno, e/o che se il sindaco Marco Giorgianni ritiene di dare il permesso, che sia fino alla mezzanotte non oltre. Ora il bar Ingrid possiede una splendida discoteca a Scari, dove può esercitare il ruolo di aggregatore per il turismo che desidera danzare, senza dover esercitare violenza su tutta l’area circostante al suo bar. nel cuore del paese dove la popolazione è numerosissima e desidera civilmente riposare nelle ore notturne. se vi è possibile, chiedo di essere informata per sapere quale sarà la situazione per l’estate 2013 grazie Lorenza
Risponde Michele Giacomantonio, portavoce della giunta Giorgianni.
Voglio rassicurare la signora Lorenza. Quest’anno non solo non ci saranno “permessini speciali” ma
il Sindaco sta provvedendo ad emettere un’ordinanza che ridurrà di mezz’ora la possibilità di fare
musica con amplificatori. Inoltre è stata stipulata una convenzione con il prof. D’Arrigo per
monitorare l’uso degli amplificatori ed impianti sonori in genere per verificarne la loro adeguatezza
alle norme.
– Informazioni su decisioni riguardanti la stagione turistica.
Gentile Dottore, mi sono giunte due notizie che riguardano l’attività dell’Assessore al Turismo, che meritano una Sua autorevole conferma ed un eventuale chiarimento: La prima riguarda la programmazione di un grande evento che prevede la collaborazione ed i benefici esclusivamente per ditte di Palermo e dintorni. La seconda riguarda un accordo stipulato dal Comune con la Scuola
Alberghiera di Palermo e di Messina per uno stage che fornisce del personale agli alberghi locali durante il periodo estivo. Spero converrà che con la crisi occupazionale che stiamo vivendo sarebbe un grosso danno per i nostri giovani che sperano almeno in un lavoro estivo. Saluti Aldo Natoli
Risponde Michele Giacomantonio
Egregio Geometra, Non ci risulta che vi sia in programmazione un grande evento esclusivamente dedicato a ditta di Palermo e dintorni. E’ vero invece che è stato sottoscritto un protocollo con due Scuole Alberghiere di Palermo e Messina che prevedono degli stages nelle nostre strutture per i giovani di queste scuole a condizione però che questa presenza non incida sulla occupazione di maestranze locali. La ratio di questa decisione è di permettere che le nostre strutture possano beneficiare di un apporto di professionalità specializzata che potrebbe sollecitare i nostri giovani a qualificare e quindi
migliorare le proprie prestazioni.
– Angelo Sidoti: che fine ha fatto la relazione del Sindaco?
Caro Michele e’ passato un mese dalla mia richiesta di ottenere pubblicazione della relazione annuale del Sindaco senza avere ottenuto ancora riscontro. E’ vero che tu mi avevi chiarito (risposta del 22/05/2013) che la redazione della relazione ha carattere “ordinatario e non perentorio”. Ricordo a tutti che il termine ordinatorio viene così detto se alla sua inosservanza, non sono previste sanzioni o effetti sfavorevoli in quanto la funzione di questo termine è semplicemente quella di “ordinare” un’attività amministrativa, indirizzandola verso determinate procedure ed esiti; perciò, il non rispetto del termine non comporta il verificarsi di decadenze e l’applicazione di sanzioni. Ora anche se non sono previste sanzioni o decadenze Noi umili cittadini possiamo sapere quando verra’ partorita questa relazione? Verra’ presentata in pubblico in ogni Isola del Comune? Spero che la tempistica non sia quella riscontrata per la pubblicazione dei cv dei componenti della Giunta. Informazione che doveva essere pubblicata man mano che gli stessi arrivavano negli uffici comunali (forse qualcuno che va spesso negli Stati Uniti ha dimenticato di mandarlo e non solo quello) Certo l’obbligatorieta’ scade il 20 luglio 2013 ma il tempo scorre inesorabilmente ed infruttuosamente. Ma Noi come sempre attendiamo fiduciosi.
Risponde Michele Giacomantonio.
La relazione del Sindaco è già pronta da qualche giorno. Il tempo di essere socializzata in giunta e
trasmessa al Consiglio Comunale. A questo punto ritengo che si possa pubblicare così, quando si
terrà il Consiglio, ognuno possa conoscere di che si discute. Quindi spero entro la settimana.
– Il servizio taxi a Lipari.
Gentile Dottore, ho preso visione dell’Ordinanza n° 44 dell’11.06.2013 che regolamenta il traffico veicolare nell’abitato di Lipari e di Canneto per il periodo estivo. Orbene, siccome la collocazione degli “stalli per taxi” presuppone l’esistenza ed il rispetto di un servizio, Le domando: negli “stalli” riservati ai taxi possono sostare soltanto le vetture in servizio, e quindi con la presenza del conducente? Le faccio questa domanda perchè nella via Maggiore (vicino Scuola Elementare) l’ordinanza prevede
l’istituzione di due stalli per taxi permanenti. Poichè in atto ne sono segnati ben quattro, vorrei capire se i due si somma no agli altri quattro, oppure se ne vengono eliminati due? Debbo comunque precisare, e questo è l’aspetto più importante che merita una riflessione, che da sempre (estate ed inverno) non ho mai visto fermo alcun taxi in servizio durante l’arco della giornata. Da ciò si deduce che il servizio taxi in quella zona non esiste e non è necessario. Ed allora perchè sciupare quattro stalli
utilissimi per i residenti della zona? Non ho letto di stalli taxi a Canneto. A Canneto questo servizio è garantito soltanto su chiamata?
Risponde Michele Giacomantonio.
1. Negli stalli riservati ai taxi possono sostare solo le vetture in servizio, con la presenza del conducente e non possono essere utilizzati, come qualche volta accade, come un parcheggio riservato;
2. Nella via Maggiore (vicino alle scuole elementari) sono previsti due stalli in tutto. Come lascia trasparire la sua lettera e come d’altronde è nei fatti, il servizio taxi così come è organizzato nel
la nostra isole non è soddisfacente. Nella mattina i taxi tendono a concentrarsi Sottomonastero all’arrivo aliscafi e la sera a Marina corta. Cioè i taxi vanno dove c’è la clientela lasciando praticamente sguarnite le altre parti della città Rimangono così vuoti gli stalli di via Maggiore, e lo stesso avverrebbe qualora se ne istituisse uno a Canneto. L’Amministrazione è consapevole che il nostro servizio va completamente ripensato e riorganizzato. Il problema è che la gestione degli orari e dei turni nell
e città avviene con la collaborazione delle cooperative dei tassisti che si autorganizzano e si autogestiscono. E’ pensabile questo nelle nostre isole? Comunque personalmente penso che un tentativo vada fatto e mi sembra di aver capito che questa è anche la propensione dell’Amministrazione.
– LA NOTA PRECEDENTE. Quella villetta abusiva costruita da Silvano Saltalamacchia: a conclusione la vicenda? Chiedo al Signor Michele Giacomantonio quale portavoce Ufficiale del Comune di Lipari e dello stesso Sindaco Marco Giorgianni, se puo’ e se vuole portarmi a conoscenza su quanto e riportato questa mattina sul Notiziario delle Isole Eolie online di Bartolino Leone,riguardante il seguente argomento,sottocitato: Per far fronte alle demolizioni la giunta Giorgianni ha previsto in bilancio 100 mila euro. Dopo i casi di demolizioni, ai proprietari sarà presentato il conto. Un protocollo d’intesa il Comune lo ha sottoscritto con la procura della Repubblica di Barcellona. Pertanto spero e le chiedo se in questo previsto bilancio vi e’ anche inclusa la demolizione della mia ex Villetta ( ABUSIVA ),di Via Balestreri, ancora abitata abusivamente da un Signor inquilino..anch’esso abusivo e con il tacito ed acconsensiente parere di Sindaci e Amministratori e Tecnici dello stesso Comune di Lipari,attuali e che si sono succeduti in tutti questi anni. Sicuramente con i sei indagati ,richiesti da parte della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto,per conto del Proc.Francesco MASSARA,sara’ sicuramente fatta luce..su quanto io personalmente ne ho avuto pesanti conseguenze sia sul lato commerciale,finanziario,e specilamente il quello personale ed affettivo,tanto e vero che ad oggi sulle 30 abitazioni abusive che da trenta anni circa aspettano di essere immesse al Patrimonio Comunale..invece sono in possesso dei stessi proprietari abitandoli e per giunta affittandoli a Turisti e Villeggianti.l’unica abitazione a pagarne le spese e stata la ex mia Villetta di Via Balestrieri,dove sono stato sbattuto fuori in malo modo tanti anni fa perche ABUSIVA..ma invece ancora ad oggi e abitata regolarmente da un inquilino anch’esso abusivo..ma con il tacito accordo di alcuni Amministratori e tecnici del Comune di Lipari. Per me nessuna pieta’…sono senza casa e senza alcun aiuto da parte del Comune di Lipari..pur essendo un Cittadino Italiano e principalmente Eoliano,con gli stessi diritti di tutti ,chiedo subito giustizia e relativo risarcimento dei danni procurati negli anni da chi ha giocato con la mia vita,chiedo la immediata demolizione della stessa mia ex Villetta….chiedo che mi venga restituito il mio terreno..dove posseggo relativo contratto di proprieta. Faccio presente che la mia ex Villetta in argomento compresi le altre 29 abitazioni abusive da anni gia proprieta del Comune di Lipari, nessuno degli attuali indagati e non,non se ne sono preso mai cura di eseguire l’immmissione in possesso,arrecando anche un gravissimo introito sulla tassa Erariale in favore dello stesso Comune di Lipari. Inoltre chiedo di avere giusta risposta da parte dell’avv.e vicesindaco ORTO,quale responsabile di servizi pubblici quali acqua,luce e gas, sulla ormai abusiva erogazione di energia da parte della SEL di Lipari,energia erogata da tantissimi anni e che nessuno se ne accorge,riguardante sempre la stessa ex Villetta di Via Balestrieri. Di seguito scrivo per opportuna conoscenza del Vicesindaco Orto,e alla SEL di Lipari l’emendamento proposto dall’on. Nino Beninati dove ha il preciso obiettivo di combattere il fenomeno dell’occupazione abusiva di immobili di edilizia residenziale pubblica. La norma prevede che il richiedente l’erogazione di servizi pubblici,quali acqua,luce,gas,deve presentare agli enti preposti, copia del contratto o dell’ atto di asssegnazione del’alloggio.L’inquilino,inoltre deve produrre un attestato che certifichi la non decadenza del beneficio.Qualora tali requisiti non sussisterebbero,sarebbe fatto divieto assoluto di erogazione dei servizi sopracitati. Io credo che sarebbe veramento opportuno chiudere questo triste capitolo, di una cosi grandissima ingiustizia che almeno da 30 anni sopporto nei miei confronti ,da parte di Amministratori e tecnici senza cuore..e senza scrupoli ma inetnti e dediti a soddisfare le proprie tasce,anche con sicure ed eventuali corruzioni..e favoristismi. Attendo risposta. Silvano Saltalamacchia
Risponde Michele Giacomantonio. Essendo il ricorso al TAR del Sig. Scaffidi del 18.01.2008 n. 1352 é andato in perenzione, dopo cinque anni. In questi mesi l’ufficio legale del Comune ha fatto i debiti accertamenti per vedere se vi era in corso ancora una sospensiva e gli accertamenti hanno dato risultato negativo. Il sig. Scaffidi non aveva compiuto alcun atto e quindi la sospensiva degli atti è decaduta. Per questo la famosa villetta di proprietà del sig. Scaffidi, assieme ad altri 9 (nove) immobili andrà in Consiglio Comunale e questo dovrà determinarsi per la demolizione o l’acquisizione al patrimonio comunale. Se si determinerà per questa seconda soluzione l’immobile in ogni caso non potrà essere adibito ad abitazione ma, trovandosi in zona F2, potrà essere adoperato solo come deposito cimiteriale. Naturalmente fino a determinazione del Consiglio non si potrà chiedere il distacco della luce e dell’acqua perché questi servizi continueranno ad essere necessari se l’immobile entrerà nel patrimonio comunale. Il Saltalamacchia continua a ripetere che lo Scaffidi sarebbe rimasto proprietario dell’immobile “con il tacito ed acconsenziente parere di Sindaci, Amministratori e Tecnici dello stesso Comune di Lipari, attuali e che si sono succeduti in questi anni”. Questo non risulta dalla ricostruzione da me fatta delle vicende e quindi lascio alla responsabilità del Saltalamacchia quelle che mi sembrano solo calunnie almeno per la gran parte di amministratori e tecnici che si sono susseguiti in questi anni e cioè dal 1983 quando fu riscontrato l’illecito. Inoltre il Saltalamacchia continua a fingere di non sapere che lui “non è stato buttato fuori in malo modo tanti anni fa “ perché la sua abitazione era abusiva ma lui perse la casa perché fallì e tutti i suoi beni furono sequestrati, non dal Comune ma dal Tribunale, e furono messi al pubblico incanto per pagare i debiti che il Saltalamacchia aveva contratto. Come ho avuto modo di dimostrare nelle mie precedenti risposte il Saltalamacchia e lo Scaffidi sono stati trattati allo stesso modo dall’Amministrazione Comunale nella sua continuità amministrativa e gli ordini di demolizioni, acquisizione ed entrata in possesso sono stati interrotti prima dal Saltalamacchia con due ricorsi al TAR ed un condono edilizio che gli permisero di rimanere nella proprietà e nel possesso dell’immobile fino a che non intervenne il sequestro del Tribunale, poi dallo Scaffidi con due condoni ed un ricorso al TAR la cui sospensiva è venuta meno lo scorso gennaio.
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“A Peppino Impastato per aver avuto il coraggio di usare l’arma dell’ironia e la leggerezza delle parole contro la mafia che, come diceva, è una montagna di merda”, questa la motivazione che accompagna l’ideale consegna a Peppino Impastato del Premio CineMareMusica della 7° edizione di Salina Festival (21 – 28 luglio, Salina, Isole Eolie”. Un premio che per il secondo anno consecutivo, dopo aver omaggiato Rita Borsellino e Maria Falcone, ribadisce con sempre maggior forza l’imprescindibile importanza che riveste per l’intero Paese la difesa, il sostegno e la promozione della Cultura della Legalità. Missione che Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato a Cinisi, sede dell’associazione culturale dedicata alla memoria del giornalista e attivista assassinato da cosa nostra il 9 maggio del 1978, difende e diffonde da 35 anni grazie all’instancabile lavoro di Giovanni Impastato, fratello di Peppino. Un impegno omaggiato ufficialmente dalla visita, in programma per giovedì 27 giugno 2013, della neoformata Commissione Antimafia Regione Sicilia presieduta dall’Onorevole Nello Musumeci che visiterà Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato a Cinisi in occasione della prima uscita ufficiale dopo il suo insediamento. “Noi consideriamo la visita della neoeletta Commissione come un grande riconoscimento nei confronti del lavoro e dell’impegno che abbiamo portato avanti in questi 35 anni sempre nel nome di Peppino e delle sue idee – afferma GiovanniImpastato- allo stesso modo apprezziamo con grande emozione la scelta da parte del Salina Festival di assegnare il prestigioso Premio alla memoria di Peppino. Due iniziative solo apparentemente distanti, ma che hanno invece in comune il rispetto per la sua figura e nello stesso tempo contribuiscono a mantenere viva la memoria storica in questo nostro paese colpito dall’indifferenza e dalla rassegnazione – concludendo – un grande ringraziamento va alla Commissione Regionale Antimafia e al Salina Festival per averci regalato queste intense emozioni. Cercheremo di mantenere i nostri impegni con una responsabilità maggiore e con la promessa che continueremo a lottare con le idee e il coraggio di Peppino”.
