di Michele Sequenzia
In Italia sono evasi 50 miliardi di euro ogni anno!
Mi chiedo in che mondo viviamo? Ogni giorno che passa si allargano gli scandali, le truffe, i reati fiscali. L’IVA evasa ammonta ad oltre 8 miliardi/ anno. Ergo: chi paga le tasse sono sempre i soliti, cioè quelle persone che non possono evadere un centesimo. Su costoro l’accanimento dei controlli è massimo. Per tutti gli altri, per la Casta dei Politici, delle Lobby, dei Protetti, degli Agevolati, dei Fruitori, degli Amici degli Amici, esiste un altro Stato, molto tollerante, un’altra contabilità, un altro trattamento, con aliquote, benefici, agevolazioni e protezioni tutte a loro favore. Noi paghiamo e loro se la godono. Il sistema fiscale italiano sembra fatto apposta per agevolare i modi di evadere la Legge.
Lo scandalo maggiore, fuori da ogni norma costituzionale, è che al governo ci stia il Professor Monti. Leggo che il signor Giuseppe Saggese, di Rapallo, incaricato di riscuotere tributi in oltre 400 comuni è stato arrestato, con ordinanza emessa dal Tribunale di Chiavari, dalle Guardie di Finanza. Leggo che il Signor Giuseppe Saggese, Amministratore di fatto della Tributi Italia spa. ( già dichiarata fallita dal Tribunale di Roma) ha riscosso dal 2006 al 2009… centinaia di milioni di euro per conto proprio, mai inviati alla Cassa dei Comuni. Nemmeno un cent è entrato nelle Casse dell’Erario.
Apprendo inoltre che il signor Giuseppe Saggese è accusato di peculato, dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, omesso versamento di ritenute certificate e omesso versamento Iva. La Procura ha inoltre ordinato il sequestro di beni e denaro per 9 milioni di euro e diverse perquisizioni a Rapallo, Recco, Cogorno, Genova, Roma, e Borgonovo del Tidone ( Piacenza). Sono stati accertati, a suo carico, prelievi bancari anche di 10.000 euro al giorno, una girandola di milioni di euro al mese. Ma questo è solo il principio. La società di consulenza, registrata come Tributi Italia, operava su oltre 400 comuni in tutta la penisola. Si occupava, ( con quale mandato?) su incarico del Comune della riscossione delle tasse locali ( ICI, TOSAP, ecc) .
Una volta incassate le somme, indebitamente riscosse, anziché riversarle nelle casse dei Comuni, il signor Giuseppe Saggese le tratteneva per conto proprio, sui suoi conti bancari, e liberamente incontrollato acquistava moderni yacht, aeri privati, autovetture di lusso, sereni soggiorni in località prestigiose, in alberghi e ristoranti alla moda, tra feste e festini a gogo’. Molti Comuni rischiano ora il dissesto, grazie al signor Giuseppe Saggese. Ma quanti sono in Italia i “contribuenti” come il sig. Saggese? Da quanto emerge, attualmente gli evasori fiscali totali siano solo 7.500. E gli altri milioni di “ cittadini”sono tutti contribuenti onesti?
