Alicudi, il corpo privo di vita del giovane isolano è giunto a Lipari con il gommone dei cc, scortato dalla guardia costiera

GVIRGONA2.JPGAlicudi – Un giovane di 18 anni ha perso la vita per una battuta di pesca subacquea in apnea. Gilberto Virgona, martedi’ pomeriggio insieme al cugino Marco taranto, 22 anni, si era tuffato dal porto di Alicudi.  Maschera, fucile, pinne, muta e piombi. E avevano raggiunto la località di Bazzina, uno dei tratti di mare piu’ pescosi. Dopo circa due ore il cugino Marco ha fatto rientro e al porto ha subito chiesto ad alcuni amici cosa avesse pescato Gilberto. E gli isolani: “Non è ancora rientrato…”. Preoccupati, un gruppo di amici si sono tuffati in mare e sono scattate le ricerche. Ma di Gilberto neppure l’ombra. Piu’ tardi è stata mobilitazione generale. Sull’isola sono giunti i carabinieri di Filicudi con un gommone, da Lipari la motovedetta e un gommone della guardia costiera e anche un elicottero e un aereo.

Tutti i tratti di mare sono stati battuti. Mercoledi’ mattina le ricerche sono riprese e intorno alle 10  è stato rinvenuto il corpo dell’isolano a 25 metridi profondità tra le località di Punta Bidduccia e Tre Scogli. E’ stato notato nello specchio di mare da un sub di Firenze in vacanza nell’isola eoliana: Federico Zarotti, nipote dell’ex sindaco toscano Bargellini. Per il recupero del corpo dello sfortunato giovane eoliano si è dovuto attendere l’arrivo dei sub dei carabinieri. Nell’isola per le operazioni sono intervenuti i carabinieri e la guardia costiera. Appena recuperto il corpo del ragazzo è stato trasferito a Lipari con il gommone dei carabinieri, scortato dai mezzi della guardia costiera. L’operazione è stata diretta dal tenente di vascello Cosimo Bonaccorso. Ad accolgiere la salma nel porto di Pignataro,  alcuni amici ancora increduli per la disgrazia.

Il servizio del trasferimento alla sala mortuaria del cimitero,è stato curato dalla società “Trinitas” di Girolamo Russo. Su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Barcellona Mirko Piloni dovrà essere eseguito l’esame autoptico per fare luce sulla disgrazia. E’ probabile che la causa del decesso sia da attribuire a un malore.

La notizia ha gettato nello sgomento i genitori, i familiari, gli amici e tutta le comunità di Alicudi e anche di Lipari ove era particolarmente conosciuto per aver frequentato il liceo scientifico. Gilberto Virgona a Lipari frequentava il liceo scientifico. Il padre Bernardo è un artigiano e la madre tedesca, una massaggiatrice. Il giovane isolano lo ricorda Peppino Russo, operatore turistico: “Gilberto era un bel ragazzo di 1,75 e aveva la passione della pesca subacquea. Con il cugino era una gara a chi pescava di piu’. D’inverno si trasferiva a Lipari ove studiava, d’estate si tarfseriva nella sua casa di Alicudi. Ed era sempre a mare. Il mare era la su vita….”.  Ma stavolta è stato fatale.

LE REAZIONI NEL WEB. Roberto Favaloro: “Senza parole! Un altro angelo volato al cielo! Una persona gentile ed educata come Gilberto non si trova facilmente! Addio Gilberto resterai sempre nei nostri cuori!”. Valentina Patti “Riposa in pace piccolo angelo”. Vittorio pavone “Senza parole. Non si può morire a 18 anni”. Ramona Agrip: “Piccolo angelo volato via troppo presto! Tutto uniti al dolore della famiglia! Gilberto vivi insieme a chi ti ha voluto bene!”.

LA NOTA PRECEDENTE. Rinvenuto privo di vita il corpo del giovane isolano. Il cadavere di Gilberto Virgona, 19 anni, si trovava a 25 metri di profondità tra le località di Punta Bidduccia e Tre Scogli. E’ stato notato nello specchio di mare ove si era recato nel pomeriggio di ieri per una battuta di pesca, da un sub di Firenze in vacanza nell’isola eoliana: Federico Zarotti, nipote dell’ex sindaco toscano Bargellini. Per il recupero del corpo dello sfortunato giovane eoliano sono giunti i sub dei carabinieri che dopo il recupero lo hanno trasferito sulla motovedetta dei cc che poco fa è partita per Lipari.

Nell’isola sono presenti  i carabinieri e la guardia costiera. Appena recuperto il corpo del ragazzo sarà trasferito a Lipari ove nella sala mortuaria del cimitero dovrà essere eseguito l’esame autoptico per fare luce sulla disgrazia. E’ probabile che la causa del decesso sia da attribuire a un malore. La notizia ha gettato nello sgomento i genitori, i familiari, gli amici e tutta le comunità di Alicudi e anche di Lipari ove era particolarmente conosciuto per aver frequentato il liceo scientifico.gvirgona11.JPG

LA NOTA PRECEDENTE. Un giovane sub di 19 anni da ieri pomeriggio risulta disperso nell’isola delle Eolie. Gilberto Virgona, dal porto di Alicudi si era tuffato insieme al cugino Marco Taranto di 22 anni, per una battuta di pesca in apnea. Maschera, fucile, pinne, muta e piombi. E avevano raggiunto la località di Bazzina, uno dei tratti di mare piu’ pescosi. Dopo circa due ore il cugino Marco ha fatto rientro e al porto ha subito chiesto ad alcuni amici cosa avesse pescato Gilberto. E gli isolani: “Non è ancora rientrato”. Preoccupati un gruppo di amici si sono tuffati in mare e sono scattate le ricerche. Ma di Gilberto neppure l’ombra. Piu’ tardi è stata mobilitazione generale. Sull’isola sono giunti i carabinieri di Filicudi con un gommone, da Lipari la motovedetta e un gommone della guardia costiera e anche un elicottero e un aereo. Tutti i tratti di mare sono stati battuti, ma fino ad ora le ricerche del giovane isolano non hanno dato esito positivo. Gilberto Virgona a Lipari frequenta il liceo scientifico. Il padre Bernardo è un artigiano e la madre tedesca, una massagiatrice. Gilberto tra le sue passioni aveva la pesca in mare. Stavolta potrebbe essere stata fatale.  

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Alicudi, il corpo privo di vita del giovane isolano è giunto a Lipari con il gommone dei cc, scortato dalla guardia costieraultima modifica: 2012-09-13T09:33:00+02:00da leonedilipari
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Prima Pagina. Cerino&Cerone

ppagina.gifPerchè la benzina in Francia costa 50 centesimi meno che in Italia? Eppure è Europa. Così gli italiani scoprono il fine settimana in costa azzurra sempre più piena di turisti alla faccia nostra. Altri posti di lavoro che vanno via, prosegue tutto a favore dell’estero ed a noi resta un cerino accesso mentre i politici per non farsi riconoscere cambiano faccia con il cerone.

Prima Pagina. Cerino&Ceroneultima modifica: 2012-08-22T10:50:59+02:00da leonedilipari
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