Isola Mamma

cubstro.jpgCuore di respiro
che ascoltava sempre il rantolio,
vagante per mare
in cerca di cure per medicare.
Il figlio del fiato desiderato
fra sofferenze anche marinare,
adesso approda all’altare
per toccare il cielo con l’acqua salata
e dire addio alla mamma salpata.
L’isola saluta la barca
che fu casa e ospedale,
con il letto che da ossigeno
come la natura ha donato il credo.
Isola Mammaultima modifica: 2012-12-09T00:10:00+01:00da leonedilipari
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