Caro Direttore,

Inoltre l’avv. Zaia è troppo giovane e non sa come fu la mia amministrazione a battersi con tempestività e decisione quando si era ventilata nel 1997 l’idea di chiudere la pretura senza consentire una sezione distaccata del Tribunale. E ci battemmo, non scrivendo petizioni, ma andando a Roma varie volte dal 3 dicembre 1997 al 15 gennaio 1998 cioè fino a quando il risultato fu raggiunto, accompagnato in diversi incontri da Riccardo Gullo allora Sindaco di S.Marina Salina ed una delegazione di avvocati liparesi. Ed a Roma incontrammo deputati e sottosegretari, membri della commissione giustizia e leader politici di vari orientamenti, come D’Alema, Marini, Alberto La Volpe, Franceschini, Gargani, Calvi, Bianchi, e prima di tutto l’on.Ayala che allora era sottosegretario alla giustizia e rappresentò, come si vide, il nostro vero nostro punto di forza perché in un lungo incontro a piazza Arenula il 3 dicembre
1997, a cui partecipò anche l’avv. Angelo Pajno ( se la memoria non mi falla)riuscimmo a convincerlo e a farlo divenire nostro paladino. Non fu nemmeno secondario allora l’impegno deciso ed operativo del Comune di Lipari per dare una sede nuova e decorosa al Tribunale.
Nelle battaglie che si portano avanti in difesa dei diritti propri e della propria comunità non bisogna mai dimenticare il senso delle proporzioni altrimenti si cade nel provincialismo.
Cordiali saluti
Michele Giacomantonio
Lipari&Tribunale che se ne vaultima modifica: 2013-06-15T09:35:50+02:00da
Reposta per primo quest’articolo