Lipari, attenti al buco. Le reazioni nel web

buco.jpgLe società miste eoliane nessuno le vuole, ma nessuno le molla. La loro storia fa parte di quel tiro di monetina “testa o croce” che lanciata in aria non vedrà mai terra. Scomparsa in qualche buco meraviglioso politicamente creato e politicamente protetto. Ogni epoca ha i suoi misteri più o meno pubblici, più o meno sotto controllo, revisionati o no. I conti ci sono, mancano i soldi. La strada da percorrere per ritrovarli sarà pure lunga, pericolosa, ma legalmente a portata di mano. Il primo che parla, farà da cascata per gli altri. Così segnalati i buchi o le buche si eviteranno, almeno per chi vuole, gli inciampi. Attenti al buco che sa di lupo, un ritornello per tutte le epoche.

LE REAZIONI NEL WEB.

Angelo Sidoti: Se questa amministrazione ripiana i debiti di queste partecipate si assume una grande responsabilità. Noi siamo sul pezzo e non staremo a guardare inermi. L’omertà di questi anni e’ stata vinta con lo strumento della trasparenza adottata dai cittadini e non da chi ci governa che ancora oggi tentenna nel prendere iniziativa e rispettare le norme in vigore.

Armando Vernuccio: Ma risanare i conti, è davvero possibile senza andare a spremere le tasche dei cittadini? Se già lo stato italiano non ci riesce da ventenni, può riuscirci un comune che vive di turismo che di questi tempi è diventato un mordi e fuggi, insomma un turismo di qualità latitante…

Italo Toni: Come diceva il mio professore – il comunista Leonida Bongiorno – non dico di far centro ma almeno pisciateci dentro.

Lipari, attenti al buco. Le reazioni nel webultima modifica: 2013-10-14T08:51:49+02:00da leonedilipari
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