Lipari, centro storico&auto d’epoca

avvocatoleonebianchina.JPGdi Salvatore Leone

Ho avuto modo di leggere le lamentele della sig.ra Valentina Marino circa la mancata possibilità di accedere con le vespe d’epoca nella zona della Piazza di Marina Corta e della Penisola del Purgatorio.

Ciò mi ha particolarmente colpito, perché l’accaduto è in antitesi con le esperienze da me vissute in prima persona, quale appassionato di auto d’epoca, in occasione dei numerosi raduni organizzati in giro per l’Italia (e non solo) dal Bianchina Club, cui ho partecipato con la mia cara, storica, “Bianchina”.

Ed infatti, in dette occasioni, abbiamo sempre avuto modo di accedere, a bordo delle nostre auto d’epoca, nelle varie zone interdette al traffico veicolare.

E ciò è accaduto, ad esempio, in occasione del raduno tenutosi a Milano, ove, unitamente a tutti i partecipanti, le auto d’epoca hanno circolato nel centro storico della città, scortate dalla Polizia Municipale, per poi essere parcheggiate proprio dinnanzi al Duomo di Milano (nella foto).

Abbiamo persino sfrecciato “a tutta velocità” nella pista di Monza, ove le “Supercars” si sono dovute mettere da parte per far largo alle ruspanti Bianchine, che affrontavano il circuito e le sue ampie curve al massimo dei giri, fino a raggiungere la velocità massima d’epoca di110 km/h.

Ed ancora, abbiamo portato le nostre autovetture ad Agrigento, finanche nella Valle dei Templi.

Abbiamo attraversato il centro storico di Taormina e quello di Patti, ove abbiamo parcheggiato all’interno della Villa Romana.

Siamo saliti sino al Santuario della Madonna del Tindari, ove è vietato l’ingresso alle auto, scortati dalla Polizia Municipale, per poi parcheggiare nella piazzetta antistante il Santuario.

Senza parlare dell’accoglimento riservato dalle Amministrazioni locali, che non hanno esitato ad offrire i prodotti tipici, a regalare libri e gadgets, a permetterci di visitare i luoghi di culto e di interesse storico-artistico, mettendo a disposizione le forze dell’ordine.

La Bianchina nel periodo di aprile è stata anche nella Città del Vaticano, ricevuta dal Papa, che ha dato la Sua benedizione.

Insomma, Lipari – per come descritto della sig.ra Marino – sembrerebbe riservare un trattamento del tutto opposto rispetto a quello che altre località riservano a raduni e parate di mezzi storici.

Forse queste manifestazioni non sono gradite a Lipari.

Eppure, ho potuto notare in prima persona che i mezzi storici regalano ai passanti dei “sorrisi storici”, che hanno una naturalezza spontanea ed uguale a prescindere da ogni età.

No so se il Bianchina Club deciderà un giorno di ritornare a Lipari…anche perché sarà certamente un serio problema quello di spingere a mano le autovetture per non disturbare la quiete del centro storico…

Lipari, centro storico&auto d’epocaultima modifica: 2012-07-17T11:01:00+02:00da leonedilipari
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