Lipari, Comune&alienazioni di beni di proprietà

asidotipiccola5.jpgdi Angelo Sidoti

Ritorniamo alla questione dismissioni o alienazioni di beni di proprietà del Comune di Lipari! In data 24/11/2011 il dirigente del III settore esprimeva parere favorevole ed inoltrava alla giunta municipale il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari triennio 2011-2013. I beni oggetto di alienazione nella suddetta relazione venivano individuati in:
A) palazzo ex asilo via Principe Umberto valore da inventario Euro 408.010
B) cantina nn.9 e 17 del complesso ex ERP mendolita valore progetto Euro 4.014 a cantina
C) terreno in località castellaro da destinare ad edilizia agevolata e
sovvenzionata valore progetto Euro 193.250
D) ex ufficio postale di Acquacalda valore da inventario Euro 84.595

In data 26/07/2012 il dirigente del III settore esprimeva parere favorevole ed inoltrava alla giunta municipale il piano triennale opere pubbliche 2012-2014. I beni oggetto di alienazione erano i medesimi indicati precedentemente fatta eccezione per:
– il terreno di cui al punto C) valore Euro 193.250 (forse e’ stata realizzata la vendita. E se SI per quale valore? E se SI come sono state utilizzate queste risorse?
– le cantine al punto B) che nella precedente relazione venivano indicate per un valore di Euro 4.014 cadauna (mq 8,29 a cantina) nell’allegato al piano triennale LLPP vengono riportate per un valore stimato complessivo di Euro 801.896. Da cosa e’ determinato questo maggior valore? Forse si tratta di un errore visto che gli altri valori corrispondono esattamente?

Il tutto viene comunque approvato dalla Giunta Municipale con delibera del 29/08/2012. In data 21/09/2012 la Giunta con la motivazione per “indirizzi politici” procede alla delibera di alienazione dell’attuale sede della Polizia Municipale (valore max 1.600.000 superficie complessiva valorizzate ad Euro 3.500/mq ed il garage ad Euro 1.200/mq. Valori penso non attuali) e la messa a reddito mediante locazione del mega parcheggio.

Le motivazioni della Giunta sono state le seguenti:
1) le difficoltà finanziare determinatesi a seguito dei vincoli imposti dalla legge sulla stabilita’
2) per far fronte ai debiti fuori bilancio
3) per far fronte alla necessita, “anche temporanea”, di determinare incassi che possano andare a coprire le spese correnti.

Su quest’ultimo punto mi sorge un dubbio: ma non e’ stato dichiarato piu’ volte che le somme da alienazione potevano essere utilizzate per investimenti e non possono coprire spese correnti?
Forse questa forma di delibera per “indirizzi politici” consente tale tipo di utilizzo anche se “temporaneo”? A questo punto anche se in forma temporanea (mi domando in attesa di cosa? sono previste altre concrete entrate?) queste somme per cosa vengono destinate? Ma questi debiti fuori bilancio si generano costantemente? A quanto ammonta il contenzioso dell’Ente che può determinare altre passività “legittime” straordinarie? Tutto questo mentre le Tasse aumentano!!!!

Lipari, Comune&alienazioni di beni di proprietàultima modifica: 2012-11-06T08:47:03+01:00da leonedilipari
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