2) Manca qualcosa? C’è qualche argomento che deve essere approfondito? Critiche da sollevare? Puoi intervenire in due modi:

• Inviando un’email a lasinistraeoliana@gmail.com, facendo richiesta di adesione ai gruppi di lavoro fisici attivi sul territorio di Lipari, o semplicemente lasciando il tuo spunto

• Scrivendo sul gruppo facebook “I Cantieri della Sinistra”
  http://www.facebook.com/groups/cantieridellasinistra/

3) C’è una questione che ti sta particolarmente a cuore? Proponi la creazione di un gruppo di lavoro, scrivendone il TITOLO IN MAIUSCOLO sulla bacheca per dare inizio alla discussione e raccogliere adesioni.

Il gruppo di lavoro viene formalizzato se ci sono almeno tre persone esplicitamente disposte a portarlo avanti.

4) Invita nel gruppo amici che potrebbero essere interessati al progetto.

5) Discuti delle tue idee, dei tuoi sogni… Porta se possibile esempi di esperienze reali, ma proponi anche idee appartentemente folli, improbabili, mai viste.
Non porre limiti alla fantasia ma usala per arrivare ad una proposta concreta e fattibile.

6) Formalizza la tua proposta entro Giovedì 5 Aprile e inviala a lasinistraeoliana@gmail.com.
Se possibile, fai in modo che almeno un partecipante al gruppo porti fisicamente la vostra proposta al “Cantiere”.
Appuntamento Giovedì 5 Aprile ore 18.00 in Via Umberto, incrocio con Via Garibaldi.

7) Le tue proposte, se realizzabili e coerenti con le altre, verranno integrate nella versione definitiva del programma della Sinistra Eoliana!

Qualche consiglio ed un paio di regole

Automoderazione: qui non si censura nessuno, ma si invita tutti ad essere educati e propositivi, ed a non fomentare discussioni inutili e polemiche. Se noti che qualcuno fa il provocatore, evita di dargli corda.

Fantasia e concretezza: vanno benissimo le idee fantasiose, ma alla fine devono diventare proposte concrete e fattibili.

Astenersi perditempo: partecipa ai gruppi solo se realmente interessato. Non è necessario essere degli esperti, l’importante è avere idee ed essere disposti ad informarsi e fare proposte.

Non solo lamentele: va bene fare un elenco dei problemi, ma pensa soprattutto alla soluzione.

Esempi reali: se possibile, fai riferimento ad esperienze positive già realizzate.

Regola del consenso: sono da evitare le votazioni a maggioranza. Si discute finchè non c’è unanimità sulla proposta formale (salvo casi palesi di ostruzionismo).

Fare gruppo: cerca di raggiungere un numero minimo di partecipati (tre) al gruppo di lavoro da te scelto o proposto. Se non dovessi riuscirci, cerca assonanze con altre idee, e prova ad integrarle con le tue.