Lipari – E’ rottura tra il sindaco uscente Mariano Bruno e i dirigenti provinciali del Pdl. Bruno ha già annunciato che non si occuperà piu’ delle consultazioni politiche per le ormai imminenti elezioni amministrative. Insomma, non sarà piu’ il portavoce Pdl, anche se ha escluso una rottura definitiva con il partito.

Alla base di questa motivazione potrebbe esserci la mancata candidatura “piedillina” alle regionali, anche se  ha smentito le voci sempre piu’ ricorrenti di una candidatura con l’Mpa all’assemblea regionale siciliana.

Il sindaco Bruno – in ogni caso – ha confermato il suo impegno elettorale, anche se sicuramente questa decisione è destinata a lasciare il segno e non è da escludere che “pezzi” del Pdl alle prossime amministrative appoggeranno il candidato sindaco Marco Giorgianni, “Patto per le Eolie” (Udc, Futuro e Libertà e Nuovo Giorno”).

Bruno – dice “Radio Marciapiede” – potrebbe invece appoggiare il candidato sindaco Angelo Merenda che sarà sostenuto da una lista della società civile e dall’Mpa, suffragando cosi’ le voci che lo vorrebbero candidato alle regionalli con gli autonomisti del governatore Raffaele Lombardo.

Nel Pdl scome reggenti sono stati incaricati Corrado Giannò, Ciccio Rizzo, Lelio Finocchiaro, Antonio Casilli e non ultima Angela Mazziotta. Proprio la Mazziotta, Rizzo e Casilli dovrebbero essere i partecipanti alle primarie indette per domenica 18 marzo per la scelta del candidato sindaco.

Negli ambienti politici c’è la netta sensazione che i “giochi politici” si stanno per concretizzare sulla testa degli eoliani. La città di Messina in un futuro non lontano è destinata a ritornare a Francantionio Genovese, Barcellona sempre piu’ terra di Mimmo Nania e a Lipari gran ritorno di Gianpiero D’Alia.

Se sono rose fioriranno…