Lipari, la barriera della vergogna

bferlazzopiccola.jpgdi Bartolino Ferlazzo

Era il 9 novembre 1989, quando il Muro di Berlino cadde, sotto i colpi della democrazia lasciando liberi, migliaia e migliaia di tedeschi, che dopo tanti anni di folle dittatura totalitaria, potevano finalmente riabbracciare parenti ed amici della Germania Federale.-
Ma questo grandissimo esempio di democrazia a Lipari non è neppure tenuto in pallida considerazione, il caso emblematico di tutto questo è la ” .. barriera posta in essere all’ intersezione di Via Marconi con Via Madre Florentia Profilio … “; infatti sul marciapiedi hanno trovato allocazione, delle enormi fioriere che hanno totalmente ostruito il transito, regolare, pedonale e per i portatori di handicap.-

Tale iniziativa, del tutto vergognosa e deplorevole, è stata messa in atto a metà del mese di settembre, si dice, perchè i motocicli ed i motovei coli, transitavano per quel tratto di via, arrecando disturbo alle attività ivi presenti; bene andiamo con ordine.-
E’ assolutamente vero che, i vari motorini, per comodità e risparmio usavano ed usano, quel tratto di Via Marconi, per accorciare e per rendere meno pesante e grave il transito sul Corso Vittorio Emanuele, parecchi di questi motocicli hanno autorizzazione al posteggio sotto casa, ed allora sorge spontanea la domanda da porre a chi ha perpetrato questo aborto di decisione ” … è meglio transitare con il motociclo a motore spento, o al minimo del rumore, sulla via Marconi o fare il giro ed entrare nel Corso arrecando danno maggiore … “.-

Se è vero com’ è vero che vi sono dei validi (!!!) vigili urbani, questi servono, per contravvenzionare tali comportamenti e sarebbe stato molto meglio mettere qualcuno di questi signori nelle adiacenze di tale percorso, come accadeva tanti anni fa co n l’ allora ausiliari temporanei, affinchè potessero elevare le multe a chi non fosse in possesso di regolare autorizzazione al transito, ma tale ipotesi non è stata presa in considerazione.-
Questo muro di fioriere è stato posizionato, intanto su alcuni cugni di tavola, che alle prime piogge si sbricioleranno e abbassandosi potrebebro arrecare danni a chi in quel momento si trovi a transitare, in modo tale che una carrozzela per portatori di handicap non possa transitare per due motivi; il primo perchè lo spazio antistante il marciapiedi prima libero in quanto occupato dalle stesse, permetteva nello scivolo di far transitare la carrozzella, adesso tale scivolo è costantemente ostruito da macchine posteggiate, se fosse libero, in alcuni rarissimi casi, le carrozzelle non potrebbero transitare, in quanto non possono girare per il posizionamento di dette fioriere, arrecando danni di natura principalmente psicologica oltre che pratica, ma di questa vergogna ed obbrobio nessuno ci ha pensato.-

Ieri 10 ottobre alle ore 14,24 un nutrito gruppo di villeggianti, circa una settantina, ha oltrepassato tale ” confine ” uno alal volta, non potendo effettuarsi il passaggio di due persone contemporaneamente, facendo perdere del tempo a chi doveva raggiungere il Corso V. Emanuele, ma questo non importa a quella mente eccelsa che ha partorito questo topolino di idea; comunque, potrebbe essere una soluzione, mettere un vigile urbano o un ausiliario a richiedere il ticket per il transito, si potrebbero foraggiare le svuotate casse comunali.-

Ancora, per la protezione civile, la via Marconi, è l’ unica via di fuga diritta, ovvero senza effettuare deviazioni, che parta dal centro abitato e porti nella zone alte dell’ isola, tutte le altre, debbono per forza di cose, effettuare delle deviazioni, ma questo problema, lo avevamo già attenzionato quando sono sta ti installati delle barriere a monte della via Marconi, vicino un noto albergo di un consigliere di maggioranza, che hanno totalmente sbarrato il transito ai poveri portatori di handicap arrecando notevoli difficoltà di circolazioni anche ai semplici pedoni, ma questa situazione, che potrebbe essere di pericolo, non è stata nemmeno vagliata, da chi ha ordinato di erigere il ” muro di via Marconi a Lipari “.-

E dunque ci chiediamo, tutto questo è servito a favorire alcune attività commerciali del posto ? magari attività che occupano abusivamente suolo pubblico ? che se lo occupano senza autorizzazione vanno immediatamente denunciate alla Procuura della Repubblica, è stato effettuato qualche accertamento in merito, se è stato fatto e si sono riscontra te delle illegalità, sono state segnalate all’ Autorità Giudiziaria ? se non è stato fatto si ipotizza l’ omissione di atti d’ ufficio, se è stato fatto e non segnalato, si ipotizza sempre l’ omissione di atti d’ ufficio el’ interesse privato finalizzato ai terzi.-

Questo paese, ormai non ha nessuna regola e nessuna dignità, ci si prostituisce per una manciata di voti o per qualche piccolo ed insignificante favore e, poi basti guardare la segnaletica posta sul corso V. Emanuele, all’ incrocio con Via Maurolico, è stata installata una freccia di direzione obbligatoria, pertanto per vetture e motocicli da Nord a Sud ossia contro il regolare senso di marcia, il tutto per indicare dove si trova Marina Corta, se domani una qualsiasi vettura percorre in tal senso il Corso, verrà multata oppure chi di dovere si nasconderà per la cattiva figura?

Miseria, povertà, arroganza, presuntuosità, incompetenza regnano sovrani in questo lembo di terra che giorno dopo giorno va sempre più alla deriva, che meschinità, che tristezza, che povertà, quanto bisogno di un repulist a tutti i livelli, anche per le mattonelle del palazzo, hai bisogno Lipari, gli auguri non bastano più, che il buon Dio ti aiuti a ritornare quella di prima. Auguri veramente Lipari.

Lipari, la barriera della vergognaultima modifica: 2011-10-12T16:58:00+02:00da leonedilipari
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