di Aldo Natoli

Torno sull’argomento nella speranza che quanto non è stato fatto dall’Amministrazione Bruno possa essere preso seriamente in considerazione, e con urgenza, dal prossimo Sindaco, ovvero la registrazione del “Marchio Eolie”, in modo da evitare che tutti, dico tutti, possono speculare
sull’attrazione che le Isole Eolie hanno nel Bacino del Mediterraneo, soprattutto nel comparto del turismo.

E’ di ieri la notizia che Vittorio Sgarbi, candidato a Sindaco nel Comune di Cefalu’, intende intolare il costruendo porto come “La Porta delle EOLIE”. Chiedo a quanti come il sottoscritto girano il Mondo per promuovere il turismo nelle Isole Eolie, cosa succederà quando nelle varie Borse del Turismo verrà pubblicizzato, ed in modo autorevole considerato il personaggio Sgarbi, un punto di partenza per le nostre isole diverso da quelli tradizionali (Milazzo, Messina e Napoli)? Tra l’altro allungando
i tempi di percorrenza.

Ma è chiaro che l’intento di Sgarbi, come del resto è stato quello di Taormina, è quello di incentivare i pernottamenti a Cefalu’ offrendo una escursione giornaliera alle Eolie. In poche parole le nostre isole, se non si giunge in fretta ad una registrazione che ne tutela l’identità, sono destinati a diventare sempre più una coperta che tutti tirano per guadagnarsi “la pagnotta” a danno degli imprenditori e commercianti eoliani.