Lipari & Politica

104230097.2.JPG di Giacomo Biviano

Mancata risposta e riformulazione interrogazione con all’oggetto “Piano di protezione civile e mappatura edifici con il più alto rischio di crollo.

In data 20 aprile 2008, con numero di protocollo 14801, ho inviato a Lei, per conoscenza al Prefetto di Messina e al Presidente del Consiglio Comunale, una mia interrogazione con oggetto “Piano di protezione civile e mappatura degli edifici con il più alto rischio di crollo”, Nella stessa , infatti, Le si chiedeva principalmente di conoscere se il nostro Comune fosse dotato di un Piano di protezione civile per  fronteggiare le emergenze, se questo fosse stato pubblicizzato  o se lo si intendesse farlo (sempre in caso di un a sua esistenza),  se fosse stata effettuata  una mappatura degli edifici con il più alto rischio di crollo e che tipo d’interventi si rendessero necessari .

A parere del sottoscritto, infatti, un adeguato Piano di protezione civile rappresenta una struttura fondamentale per la gestione delle emergenze, non un progetto immediatamente esecutivo, ma un modello comportamentale. Ogni singolo cittadino deve essere sempre consapevole che non esistono luoghi completamente sicuri, ma che qualunque evento calamitoso può essere affrontato solo se si è stati preventivamente informati e preparati. Spiegare, quindi, alla cittadinanza come comportarsi in presenza di eventi calamitosi e far conoscere le aree sicure ed attrezzate in cui trovare rifugio in caso di terremoto, alluvione, eruzione vulcanica, incendio boschivo, tsunami, eventi meteorologici particolarmente intensi.

Purtroppo, però, non ho ancora ricevuto alcuna risposta se non una sua nota nella quale mi si informava di aver trasmesso copia dell’ interrogazione al Dirigente del 4° Settore, Dott. Russo, per la formulazione di compiuta risposta. Risposta, però, che a distanza di quasi sei mesi non è ancora giunta al sottoscritto nè da Lei, nè da un Assessore suo delegato e nè tantomeno, anche se non previsto dal regolamento comunale, da un qualsiasi Dirigente del nostro Comune. Questo, nonostante nella stessa Le si chiedesse risposta scritta e nonostante il regolamento di Consiglio Comunale preveda nella fattispecie, art. 55 comm. 2 e 4, così quanto segue:

“Alle interrogazioni il Sindaco o L’Assessore suo delegato risponde verbalmente salvo che l’interrogante richieda risposta scritta”. 
“Alle  interrogazioni deve essere data risposta non oltre 30 giorni la data della loro presentazione”. Trovo, quindi, ingiustificabile non solo la violazione al Regolamento del Consiglio Comunale e alle attuali norme in vigore, ma la sua totale mancanza di rispetto nei confronti di un Consigliere Comunale e del ruolo che svolge. Invito, pertanto, le autorità che leggono per conoscenza, ad attivarsi affinchè vengano garantite le prerogative che la legge e i regolamenti comunali prescrivono in tal senso. Nel ribadire, comunque, l’importanza dell’argomento trattato nell’interrogazione del 20 aprile 2009, prot. 14801, Le riformulo di seguito la parte interrogativa e finale della stessa alla quale spero di avere questa volta compiuta risposta.

La interrogo, pertanto,  per sapere:

Se il nostro Comune è dotato di un piano di emergenza di protezione civile per poter fronteggiare un improvvisa calamità naturale come, ad esempio, quella di un possibile rischio sismico. Se si, la prego di far predisporre al sottoscritto  il rilascio di una copia entro i termini fissati dalla legge e dai vigenti regolamenti. Se non ritenga opportuno, eventualmente, mettere a conoscenza la cittadinanza del suddetto piano, attraverso un adeguata campagna di comunicazione-informazione che indichi  i vari centri di raccolta e le norme comportamentali da seguire, per cercare di fronteggiare l’emergenza nel migliore dei modi, anche dal punto di vista psicologico, evitando, così, che si vengano a creare prevedibili situazioni di panico, come già verificatesi in passato.

Se il nostro Comune ha mai effettuato una mappatura degli edifici con il più alto rischio di crollo. 
Se si, la prego di far predisporre al sottoscritto  il rilascio di una copia entro i termini fissati dalla legge e dai vigenti regolamenti.
Se ritiene opportuno, inoltre, dare il via, al più presto, ad una vera e propria ristrutturazione dei suddetti edifici.

Lipari & Politicaultima modifica: 2009-10-08T15:52:00+02:00da leonedilipari
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Lipari&Politica

msparacino2.JPGdi Mimma Sparacino*

Leggo che sarei stata sfiduciata dal gruppo MPA liparoto. Non  incontro il gruppo da più di un mese proprio per non avere avuto il tempo  di sedermi a prendere neanche il caffè. Mi stupisce  venire a conoscenza attraverso voi, di  un feeling perso, o addirittura di una crisi all’interno tanto grave,  da far decidere il Sindaco alla luce dei risultati da me conseguiti in così breve tempo di tenermi come assessore fiduciario. Ora, atteso che godo della fiducia e della stima del Sindaco assolutamente ricambiata tengo a precisare che: i risultati da me conseguiti in soli 45 giorni ,non si fermano alla riapertura dell’Immacolata(impresa non facile) , ma riguardano anche e soprattutto i finanziamenti ottenuti per la dismissione dei pontili di acquacalda e porticello , e che ammontano rispettivamente a  E 148.000 per acquacalda e 130.000 per porticello. L’incontro poi con il Dott. Cocina e la Dott.Interlandi avvenuto mentre i due si ritagliavano appena qualche giorno  di ferie alle Isole in assoluta privacy, mi fanno ben sperare per le problematiche che attengono a problemi più gravi quali la falesia di Rocche (acquacalda), e la possibilità di sistemare i lavoratori Pumex.. Senza considerare poi i rapporti  con l’ass.to BB.C.C   che  prevedono una serie di interventi all’interno della Civitas  e proprio  a seguito dei vari incontri  palermitani,  in sinergia con la  Curia  e la Soprintendenza di Messina ,atti a risolvere incresciose e ormai insopportabili  vicende, come quelle della nomina del Direttore del Museo Barnabò Brea ,che richiedono l’interessamento e la presenza dell’amministrazione locale a tutela soprattutto dei dipendenti del museo che giustamente Richiedono il nostro intervento. Detto ciò le personalità politiche cui faccio riferimento sono proprio i vertici dell’ MPA regionale da cui ho ricevuto tutto l’appoggio e il consenso possibile sia a parole che nei fatti. Senza per nulla voler polemizzare ,alla luce di riconoscimenti che mi vengono da più parti e che certamente condivido con il gruppo mpa locale  per gli obiettivi raggiunti, e per quelli che si potranno raggiungere, l’unica cosa su cui posso aver peccato è aver potuto poco interloquire con loro, in considerazione dei reciproci impegni estivi . L’MPA è partito di governo, e come tale ha  il dovere di offrire prova di unità e sinergia attraverso tutte le proprie forze che vanno certamente valorizzate. Quelle forze  e quelle persone però che si sono schierate fin dal primo momento con l’amministrazione Bruno, hanno messo la propria faccia, hanno avuto il coraggio di abbracciare di slancio la riuscita di un nuovo progetto. Qualcuno forse ha dimenticato le forti battaglie di ieri? Gli insulti ricevuti dai balconi da chi gridava contro i partiti  e gli uomini che intendevano sostenere l’amministrazione Bruno?. L’Mpa  non è un partito che “brucia” le proprie persone, anzi le esalta e le valorizza, questa almeno è la linea del Governo Regionale, non credo che qui possa essere diverso!

*Assessore agli affari generali del Comune di Lipari

Lipari&Politicaultima modifica: 2009-08-28T20:54:47+02:00da leonedilipari
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Lipari&Politica

MTURCARELLI.JPGdi Maurizio Turcarelli
Carissima Anna
condivido la tua linea nei confronti di questa amministrazione, poichè tra il non fare, e il non fare nulla per la collettività, si è scelto il non fare nulla.
Vorrei però precisare due cose, la prima che io non sono un amministratore o un protetto da questa amministrazione, la seconda vorrei che tu precisassi questa affermazione fatta da te: IO HO FATTO QUALCOSA  PER TE MA TU MI DEVI QUALCOSA IN CAMBIO, PERCHE’ DOPO QUELLO CHE FACCIO PER TE. (Io ho tentato di fare qualcosa e vero, ma vorrei capire cosa ho chiesto in cambio) Tempo fa se ti ricordi al palazzo dei congressi scambiammo due battute su una possibile condivisione di un proggetto politico, da qui la battuta con tuo marito che conosce il mio carattere gioviale  NON PUOI SCHIERARTI CON ALTRI ALLE PROSSIME VOTAZIONI. (battuta che ho fatto
io) Io non sono schierato politicamente con nessuno sono forse più schietto di te nell’esprimere le mie idee riguardanti l’attuale amministrazione, e forse come ricorderai ho anche pagato per questo. Voglio ancora ricordarti che tra gli impegni che ho preso io con Luciano vi era anche la chiusura della stradella che conduce al belvedere di forgia vecchia, e a proposito di chiusure non mi sembra che
tu sia intervenuta sulla chiusura in house della strada del Gattopardo, forse per non incidere negli interessi economici di qualcuno che direttamente ti e vicinio? io ho avanzato una richiesta di chiusura dei vicoli a me vicini, perchè anche tu non hai fatto lo stesso per forgia vecchia citando ad esempio il gattopardo? Vedi io ho ancora in mente la condivisione di un progetto politico futuro, ma con gente che può recitare il MEA CULPA senza aver timore di ledere l’amico o il futuro parente. Per concludere voglio SCUSARMI io per gli impegni presi riguardanti forgia vecchia con tuo marito e come vedi L’INCAPACITà DI AMMINISTRARE perchè fare politica è tutt’altra cosa dimostra che per AVERE devi ESSERE, io non sono, quindi tu non hai avuto.
Lipari&Politicaultima modifica: 2009-08-27T09:41:48+02:00da leonedilipari
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