Talenti e territorio. Lipari, dal pretrattamento al depuratore

talentieterritorio.JPGPiù si ascolta l’ing. Franco Cavallaro e più si capisce che Lipari e Vulcano sono ad un punto cruciale di confine sul futuro della depurazione delle due più grandi isole del comune di Lipari. Ferme restando eventuali indagini da parte della Procura della Repubblica per l’andazzo del percorso  “appaltistico-burocratico-tecnico”. Capiamo sempre di più cosa serve a queste isole per non sobbarcarsi di costi e consumi di energie che poi andrebbero a ricadere sulle tasche dei “contribuenti-cittadini-isolani”.

Si capisce a chiare lettere che un unico sito può ricevere l’impianto di depurazione. E’ Monte Rosa. Si capisce ancora di più che un unico impianto dovrà servire Lipari e Vulcano. Il resto è solita politica che nella fretta di appaltare è pronta ad immolare ambienti, costi e sofferenze isolane. L’impianto di pretrattamento di Santa Caterina di Lipari dovrebbe aver insegnato qualche cosa. Ma chi ha voglia d’imparare? Basta rileggere il primo volume “Eolie, dal vostro corrispondente”  che inizia proprio con l’impianto di Santa Caterina (Il “pezzo” è datato 16 gennaio 1976: Un S.O.S. dalle incontaminate isole Eolie. Un depuratore delle fogne inquinerà le acque di Lipari. L’opera è stata già progettata: l’impianto sorgerà nella zona del cimitero. Scelta simbolica?”). Dopo averlo letto, la politica girò pagina, accusando l’autore di danneggiare il comune. Oggi siamo allo stesso punto critico di allora ma questa volta bisogna fare attenzione a girare pagina.

Talenti e territorio. Lipari, dal pretrattamento al depuratoreultima modifica: 2012-10-01T08:02:58+02:00da leonedilipari
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