Alcuni cittadini di Santa Marina di Salina hanno segnalato la prossima realizzazione di uno stabilimento balneare in zona B della Riserva Naturale “Montagne delle Felci e dei Porri” –frazione Lingua, via Nero;
il superiore Assessorato Regionale Territorio e Ambiente cui compete l’istituzione della Riserva e la vigilanza sull’Ente Gestore, con ben due provvedimenti ha statuito che l’intervento in oggetto è in contrasto con il regolamento della Riserva ed ha chiesto la revoca del provvedimento autorizzativo della Provincia Regionale di Messina-Ente Gestore della Riserva Naturale; premesso che il Comune di Santa Marina di Salina ha rilasciato l’autorizzazione edilizia in data 29 maggio2012 incontrasto con il precedente diniego reso con provvedimento prot. 122 del 9 gennaio 2012;
l’Ente Gestore della Riserva Naturale ha rilasciato il proprio Nulla Osta favorevole con provvedimento prot. 0014024/11 del 13 aprile 2011, rinnovato con provvedimento del 25 giugno 2012;
chiedo alla competente Autorità Giudiziaria di avviare le opportune verifiche al fine di accertare eventuali reati anche di tipo omissivo in danno della P.A. e dei beni naturali sottoposti a pubblica tutela; diffida l’Ente Gestore della Riserva Naturale e il Comune di Santa Marina Salina a revocare in autotutela i Nulla Osta e le autorizzazioni rilasciate;
invito il superiore Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, cui compete la vigilanza sull’Ente Gestore della Riserva, a compiere ogni necessario atto per l’annullamento degli atti dell’Ente Gestore e ad avviare un intervento ispettivo anche al fine di valutare se ricorrano i presupposti per revocare l’affidamento della gestione per violazione degli obblighi convenzionali.
*Direttore regionale di Legambiente Sicilia