di Salvatore Leone

Con la certezza che i politici abbiano bisogno di tecnici, e i tecnici per sopravvivere abbiano bisogno dei politici, giornalmente si scopre che i finanziamenti esistono per i compari dei tecnici e dei politici. Il fine è uno: bisogna prelevare dal bancomat della nostra nazione, ancora per poco chiamata Italia! Prelevando prima non dalle banche, ma dai fessi. Più fesso sei…più paghi. Più paghi, più soldi lo Stato può sperperare distribuendoli nel giro anche dei faccendieri titolati per questo lavoro, anche se alcuni fanno ancora praticantato! Più si sperpera, più potere si crea. Quando si esagera nello spreco, la legge acchiappa qualche tecnico-politico che va momentaneamente dentro. Così lo Stato, ovvero i cittadini, gli devono
pagare anche quel vitto e alloggio che costa un patrimonio. Poi processo con bottiglietta di minerale per gola secca ma liquidi in tasca. Per i compari della politica-tecnica, nessuno parla di danni subiti. Anche il carcere si profila un ottimo momento di riflessione, grazie allo sperpero ricevuto e consumato. Certo per i compari della politica e dei tecnici non è vita da merdaio di fine mese con l’alibi che chi la calpesta è pure fortunato. Penare e pene sono da montagna e fino a ieri da Monti. Domani è un altro sperpero.
Baciamo le mani sprecando gli auguri