Eolie&crisi

sagrip1.jpgdi Salvatore Agrip

Non ho mai visto questo paese ridotto alla fame come in questo momento, pensavo che questa amministrazione potesse tentare almeno di fare qualcosa, ma probabilmente il non fare e il non farsi vedere, conviene per tenere un potere di controllo negli equilibri di “palazzo”, contemporaneamente si attuano squallidi approcci sottobanco, magari per non far nascere una protesta politica che certamente l’opposizione dovrebbe già dovuto attuare e devo dire che anche il mio gruppo “La Sinistra” sollecitato più volte non solo da me rimane responsabilmente alla finestra a guardare, personalmente lo ritengo gravissimo.

La problematica lavoro si sta facendo molto pesante e sempre più drammatica ogni giorno che passa, molti giovani e famiglie intere stanno programmando di emigrare all’estero come 50 anni fà in tanti pensano all’Australia come “terra promessa”, Il rapporto sociale della comunità si sta facendo più diffidente e conflittuale per accaparrasi un scampolo di lavoro (tozzo di pane), si intravedono già i segnali di un aumento progressivo di azioni delinquenziali (furti, truffe, ecc…). Vista tale insipienza e sciatteria da parte di tutta la politica locale spero e mi auguro che “il popolo” sano e operoso che ha consentito di foraggiare questi politici ingrati e arruffoni possa svegliarsi (magari il 17 dicembre) alzarsi, vestirsi con l’abito della dignità e camminare per cercare quel futuro rubato, anche se si conoscono i ladri.

Eolie&crisiultima modifica: 2012-11-26T09:11:46+01:00da leonedilipari
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Eolie&crisi

bpavone1.jpgdi Bartolo Pavone*

Ecco alcuni suggerimenti per uscire dalla crisi socio-economica del nostro Paese”. In questo momento delicato della nostra economia locale e nazionale, mi permettono senza voler toccare la suscibilita’ di
qualcuno, dare un sereno contributo in termine di proposte, consultazioni e dibattito aperto a tutti, su alcuni temi molto importanti per uscire da questa maledetta crisi socio-economica che da diversi anni sta colpendo senza pietà la nostra società. Come eoliano, sindacalista regionale (l’Anief), ho la presunzione di dire che:

Per cambiare il modello di sviluppo del nostro Paese; Per garantire a tutti diritti, crescita occupazionale, una vita decorosa basata su principi sani e costituzionali è necessario che noi tutti lottiamo per
rivendicare:

1. Senza investimenti pubblici non c’è sviluppo;
2. Senza una pubblica amministrazione non c’e’ legalità;
3. Senza ricerca non c’e’ innovazione;
4. Senza istruzione e formazione non c’e’ crescita.
5. Senza di tutto questo saremo sempre  pieni di problemi, con meno diritti e paghiamo di più per avere di meno.

*Sindacalista Anief

Eolie&crisiultima modifica: 2012-06-09T07:48:32+02:00da leonedilipari
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Eolie&Crisi

giacomo biviano.JPGdi Giacomino Biviano

Concordo a pieno con quanto scrive Stefano Imbruglia, da Roma. Aggiungerei che negli ultimi dieci anni di amministrazione, non si è fatto niente. Non si è nemmeno pensato di programmare, di rinnovare questa azienda, che dovrebbe produrre turismo, economia di essenziale vitalità per la sopravvivenza delle isole. Le aziende che non investono nella programmazione e non si rinnovano, sono destinate a fallire. Secondo me questa crisi mondiale è stata programmata, voluta da molto in alto , chissa da quale nazione, chissa da quale petrolio. Comunque quando il petrolio sale di quotazione, la crisi diminuisce. Comunuque la crisi  è arrivata e con questa realtà bisogna fare i conti. Direi organizziamoci e programmiamo oggi per l’anno prossimo. A gennaio dovremmo essere pronti.

Eolie&Crisiultima modifica: 2009-07-08T21:54:00+02:00da leonedilipari
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Eolie&Crisi

astranieri1.JPGLipari – Eolie&Crisi. Un dato preoccupante per l’Arcipelago. Secondo le verifiche eseguite dall’Agenzia Siremar di Lipari il movimento dei passeggeri nel periodo di Pasqua del 2009, rispetto alla stesso periodo relativo all’anno 2004 è diminuito dell’80%.

Eolie&Crisiultima modifica: 2009-04-22T08:42:09+02:00da leonedilipari
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