Lipari – Riunione di fuoco questo pomeriggio nella sala del palacongressi tra il commissario per l’emergenza idrica
e fognaria Luigi Pelaggi e i cittadini di Canneto e dintorni che hanno continuato a contestare la localizzazione delle opere. Presenti anche i tecnici che hanno curato la progettazione, il sindaco Mariano Bruno, il presidente del consiglio Pino Longo, consiglieri comunali, i rappresentanti dell’associazione “Per Canneto”, guidati dal presidente Antonino Giardina, la sempre piu’ “battagliera” presidente del comitato di Pirrera e dintorni Anna Miracula e soprattutto cittadini. Oltre duecento, anche con striscioni e magliette per manifestare il dissenso ad una opera che a detta dei piu’ “rischia di danneggiare tutta la località compromettendo anche la balneazione”.
Fin da subito grande tensione e animi agitati, nonostante la folta rappresentanza di carabinieri e polizia municipale, al comando di Francesco Villari e Stefano Blasco. In apertura subito scontro tra il
commissario Pelaggi e alcuni cittadini, tanto che gli stessi abitanti di Canneto, in massa abbandonavano la sala, al grido di “vergogna-vergogna”. Poi, a poco a poco, gli animi si calmavano – per modo di dire – e i cittadini di Canneto, Pirrera e Serra rientravano in sala. Il commissario Pelaggi, i tecnici tentavano di spiegare l’uitlità del progetto di Canneto Dentro che avrebbe anche risolto il problema degli artigiani, ma il tutto è sempre avvenuto tra le contestazioni generali. I cittadini gridavano a piu’ non posso che l’opera si doveva realizzare a Monte Rosa, cosi’ come da progetto precedente. Lo stesso progetto di Monte Rosa (Lazzaretto) è stato illustrato dall’ing. Franco Cavallaro che a chiare lettere ha smentito che non si potrebbe realizzare perchè in F4, ovvero vicino ai 150 metri dal mare o perchè l’area è pericolosa. “E’ stata semplicemente – ha aggiunto – una volontà politica. In ogni caso, c’è un contenzioso per il cambio del progetto e chiederemo anche i danni, visto che il progetto non era stato neppure bocciato”. L’ing. Cavallaro ha
raccolto ovazioni da stadio.
Tanti gli interventi: da Anna Miracula al sindaco Mariano Bruno, contestato piu’ volte, da Pino Longo (ha ricordato che anche per il vecchio impianto di Santa Caterina dagli amministratori dell’epoca era stato garantito che erano andati ad Anzio a visitare lo stesso impianto ed era cosi’ efficiente che si poteva anche mangiare dentro; poi abbiamo visto come è finita e per 40 anni stiamo convivendo con i cattivi odori delle fogne in un’area che ha case, alberghi e resindece), ad Adolfo Sabatini, Bartolo Lauria, Aldo Natoli ragioniere e Aldo Natoli geometra e cosi’ via. Poi alle 17 il commissario Pelaggi, insieme alla sua squadra di tecnici è andato via per prendere l’ultimo aliscafo utile per Milazzo, tra i fischi e la contestazione. Tra poco con un video vi faremo rivivere questo momento e trasmetteremo anche l’intervista con l’ing. Cavallaro.
http://www.bartolinoleone-eolie.it/pelaggi040311.wmv