Eolie&Natale
il nostro egoismo ci abbia fatto dimenticare che e’ bello socializzare e che la vita si svolge per strada e che la felicita’ e’ un bene condividiso? “Bhe! Se la situzione e’ cosi tragica basta parlare chiaro
con i cittadini e dire”Signori le responsabilita’ del bilancio si vedranno ,ma adesso e’ Natale.Anche se non c’e’ da spendere dal denaro pubblico,festeggiamolo insieme e con soli 50cent a testa organizziamo la festivita’ per sentirci vicini.Basterebbe una serata di liscio a Marina Corta, due luci per l’allegria, e sperare in una commedia Teatrale anche nostrana.Poche cose per il piacere di vederci uniti.”
Comunque l’adobbo Natalizio c’e’ lo regaleranno le stelle con il loro splendore nel cielo e il loro meraviglioso illuminio unico di queste isole.
Eolie&Natale
La presente per segnalare che sull’home page del sito del Comune di Lipari all’indirizzo:
http://www.comunelipari.it/info/Richiesta_associazioni.pdf
è possibile scaricare il modulo per la presentazione di proposte socio-culturali da effettuarsi durante il prossimo periodo natalizio. La presentazione delle proposte dovrà avvenire entro il 24 novembre 2010 presso il protocollo generale o l’ufficio Beni Culturali o per mail all’indirizzo: servizisocioculturali@pec.comunelipari.it .
*Assessore Affari Culturali Comune di Lipari
Eolie&Natale
Cara Anna, ho letto il tuo sfogo, lungi da me assurgermi a difensore d’ufficio dell’amministrazione comunale o dell’amico assessore Ivan Ferlazzo, il ruolo non mi compete, ma aldilà del fatto che sparare sul sindaco o sull’amministratore di turno è diventato uno sport molto praticato alle Eolie (qualche volta, per la verità, non a torto), secondo me, questa volta non è stato commesso alcun abuso o ingiustizia. Ad inizio mese sono stati invitati a partecipare alle riunioni per la redazione del calendario delle manifestazioni del Natale patrocinate dal Comune di Lipari tutte le Associazioni, comitati, parrocchie del Comune le quali hanno delegato i loro rappresentanti anche parecchi rappresentanti di quelle che sono sfuggite all’invito si sono presentate ugualmente, ebbene attraverso più riunioni l’Assessore Ferlazzo e La Dott. Tilde Paino sono riusciti ad accontentare quasi tutti, compreso le parrocchie di Filicudi e Alicudi, dal che deduco che forse ha torto chi non si è interessato!! Tu sai quanto sia affezionato a Pirrera ed alla sua gente, ma basta piangersi addosso! Guarda Lami, al Natale che è stato organizzato, la borgata da qualche anno ha deciso di smettere di piagnucolare e lamentarsi sterilmente, si è rimboccata le maniche, ha costituito un’associazione alla quale hanno aderito la maggior parte degli abitanti oltre che altri simpatizzanti ed oggi è la più attiva località delle Eolie in quanto a manifestazioni ricreative durante tutto l’anno, ma anche in termini di difesa del proprio territorio, difesa dei diritti dei cittadini ed altre idee, già portate a compimento, realizzate esclusivamente con il lavoro dei soci, con l’obbiettivo di arricchire la borgata: vedi la realizzazione di due parchi giochi per bimbi, aree di ristoro e pic-nic, oltre che una efficace quanto bella segnaletica delle zone che compongono la borgata stessa. L’associazione “Borgata Lami” della quale mi onoro di appartenere al consiglio direttivo, oggi ci insegna che se la spinta parte dall’interno tutto è possibile, la professionalità, la generosità, ma anche la manualità e le idee negli abitanti di borgata, a Lami come a Pirrera, come altrove, non mancano, poi sono l’entusiasmo e il sacrificio che ti fanno realizzare cose impensabili. Nel caso del Natale l’associazione “Borgata Lami” ha chiesto il patrocinio per un concerto e lo ha ottenuto, ma credimi, anche senza l’aiuto del Comune, comunque gradito ed utile, l’iniziativa si sarebbe realizzata comunque e non si sarebbe perso nulla, forse neanche il concerto, ci sarebbe stato solo da lavorare di più o chiedere a qualche amico della borgata di collaborare e da quelle parti il lavoro non spaventa o scoraggia davvero nessuno. Con amicizia
Eolie&Natale
leggendo poco fa il programma delle manifestazioni organizzate in vista del prossimo Natale 2009, vorrei unirmi al legittimo sfogo di alcuni abitanti dellisola di Stromboli e della frazione di Ginostra , rimaste escluse da ogni iniziativa natalizia. Essi hanno tutto il diritto di evidenziare come , oltre che per il resto dell’anno , ma in modo particolare per le festività , “alcune borgate” delle isole, vengono puntualmente ignorate ed escluse quindi, da ogni manifestazione. Innanzitutto , se vi è scritto e anche ben evidenziato “EOLIE PATRIMONIO DELL’UMANITA’ “perchè alcune isole sono state deliberatamente escluse da questo programma? Allora, sarebbe stato meglio, scrivere “EOLIE PATRIMONIO SOLO DELLE FRAZIONI INCLUSE, LE ALTRE VADANO A FARSI IL NATALE ALTROVE”. Natale è vero, arriva per tutti, ma è evidente che i figli di questo Comune , non sono tutti uguali. Vorrei , per quanto possibile , tranquillizzare gli abitanti di queste frazioni ripudiate e dir loro che sono in buona compagnia. Anche qui a Lipari ,la borgata di Pirrera nella quale risiedo , non è mai stata appartenente a questo Comune, non essendo una zona di interesse che possa stimolare i nostri cari politici a considerarla tale ; figuratevi che non ha nemmeno più una Parrocchia nella quale festeggiare insieme il Natale con tutti i crismi. La chiesa , infatti , da 10 anni è chiusa al culto per (i mai intrapresi) lavori di restauro, pertanto quei pochi fedeli insieme allanziano prete che ancora frequentano la chiesa, sono costretti a dover partecipare alla Santa Messa tutte le domeniche e pertanto anche le festività del Natale, in una piccola e umida sacrestia. Pensate , ci facciamo persino il piccolo presepe in un cantuccio della stanza, perché altrimenti che Messa di Natale potrebbe mai essere? Nessuno degli appartenenti alla vita politica di Lipari si è mai fatto un esame di coscienza , mettendo nella “lista” la mia frazione e inserendola in qualunque programma di festeggiamenti organizzata sull’isola. Le poche volte in cui al Comune si ricordano di Pirrera è quando devono essere affissi i manifesti elettorali e quando si viene per farsi le proprie campagne politiche , tanto si sa che a promettere si fa presto , è mantenere che è sintomo di stitichezza. Dopo? Il nulla , chi vede più nessuno. Le famiglie della borgata che in questi anni si sono formate e che hanno figli , per far sentire loro seppur una piccola parte di atmosfera natalizia , scendono giù a Lipari , per cui questa frazione rimane sempre buia deserta e con una tristezza indescrivibile. Non che ci sia da meravigliarsi ormai, si tende sempre ad abbellire e “impupare” ciò che è più fortunato,mentre chi è già povero , lo resterà sempre e comunque. Ma badate bene, non parlo di povertà in senso economico, ma povertà di collaborazione, di solidarietà , di coinvolgimento dei cittadini , di inserimento nella realtà di un paese; perché se Natale arriva ogni anno è per farci ricordare che tutti siamo uguali per Gesù Bambino , perché Lui stesso che poteva nascere in un grande albergo, con tutte le comodità , ha preferito venire alla luce in una umile e povera capanna . Ma l’umiltà non è più un affare di questa Terra , è solo una parola che ormai nella realtà delle nostre isole ha perso il suo valore, perchè viene sbandierata da chi umile non lo è mai stato, nè tantomeno lo sarà mai, nè tantomeno ancora si sforzerà di abbracciare la causa di chi nella vita è meno fortunato di lui e di chi dovrà trascorrere il Natale con pochi soldi e tante speranze.
EOLIE&NATALE
di Bartolino Ferlazzo
Le feste natalizie ci inducono a vedere le cose, i problemi in un modo diverso, in un ottica diversa, cioè dal lato, dalla prospettiva di chi soffre anche in momenti gioiosi come questi. In questo momento mi trovo a Torino, dove il natale è vissuto in modo diverso, sicuramente più distaccato, più freddo nei rapporti tra la gente,noi invece lo viviamo in modo più caldo, più affettuoso, più caro i nostri rapporti umani sono sicuramente diversi. Ma pecchiamo di in quello che esteriormente o appariscente indica il natale, prendiamo in esame per caso, le luminarie; mi trovavo una sera seduto in un bar del centro di Lipari, ed o sentito la risposta data da uno di quelli che a politica per la strada i questi termini < non ci sono soldi vai a tu a cercarli in giro > non sapevo se rispondere o no, ma essendo la mamma degli imbecilli sempre incinta, ho preferito tacere. Ed allora trovandomi nella prima capitale dell’Italia ho ripreso alcune strade illuminate mi riferisco a via Po centro di Torino ed altre strade che potrebbero essere facendo le debite proporzioni per tutto alle nostre via Maurolico, via Franza, via Mancuso, via Garibaldi, e mi sono chiesto quando mai potremmo avere una parte di queste luminarie che ricordano il natale, anche a Lipari ? crediamo mai; perchè è sempre mancata la volontà e i soldi sono stati sempre spesi male. Speriamo che il natale porti buon senso, coscienza e correttezza a coloro che debbono volenti o nolenti, anche con gli impegni presi, dare risposte e risultati a queste nostre isole.
Caro direttore ti porgo tantissimi auguri di buon Natale e felice anno nuovo, come del resto a tutti gli eoliani sparsi per il mondo, ed in particolare a te Lipari che ne hai tanto bisogno.